C'e' bisogno di una riflessione.

C'e' bisogno di una riflessione.

Messaggioda Sandro Borgia » 02/07/2008, 21:44

questa elezione ha portato una forte scossa nella politica eItaliana.

- per la prima volta (dal governo Rocco Marcelli) il fronte di sinistra ha subito una sconfitta totale.
Il Governo e' sotto il controllo (e' una brutta espressione ma non ne trovavo una migliore) della destra.

- si iniziano a percepire scricchiolii nel fronte popolare.

- una persona, secondo me carismatica e in grado di catalizzare i consensi, come Compagno ci ha lasciato per dedicarsi all'esplorazione dell'eMondo

mi sembra giusto un'analisi che non sia fatta solamente a livello di direttivo ma che posso beneficiare delle idee e opinioni di tutti gli iscritti (anche quelli "normali" come me).

il primo punto soprattutto e' inquietante. la creazione del PRR aveva come obiettivo quello di scremare utenti attivi dai passivi, e invece siamo stati il partito italiano con la percentuale piu' bassa di iscritti votanti.
gente che meno di due settimane fa si era iscritta se ne e' andata immediatamente, o se ne e' bellamente fottuta.
e secondo me le cose son due: o attiriamo gente che entra i eRepublik per provare e poi se ne frega perche' non gli piace, o non siamo in grado di far appassionare i nostri iscritti a questo gioco.

Io opto decisamente per la seconda.

in 3-4 settimane circa di vita ci sono state discussioni solo per il nome e il simbolo del partito. nessun consultazione per la direzione e la lista dei congressman , e, cosa piu' importante di tutte, nessuna consultazione per il programma!
su 162 iscritti quanti hanno potuto dire la propria?azzardo un numero intorno ai 10.
questa scelta e' un buon modo per bruciare la potenza creativa che un gruppo di persone puo' generare. come guidare una ferrari usando solo la prima marcia.

penso che su eRepublik l'abbiam capito tutti che la chiave del successo e' la comunicazione e la capacita' di far partecipare piu' persone alla vita.
L'alleanza di destra l'ha fatto. con i messaggi del governo hanno "pubblicizzato" la loro parte con almeno una press al giorno (se non di piu'), han dato a tutti il modo di impegnarsi creando l'esercito (Ogni divisione affidata ad una persona e un vice che si prendevano una responsabilita'), entita' come la banca nazionale ecc..
Noi invece abbiamo raramente accennato alla nostra esistenza...

quando in una press del partito chiedevo che ci fosse una divisione dei ruoli era per evitare quello che e' successo. pochi utenti impegnati. 130 a cliccare due volte e fare qualche commento. ma quanto si puo' campare in questo gioco cosi'?1 mese?2?poi ti metti in holiday mode.

un altro punto che oggi soprattutto e' esploso e' che il fronte si sta dimostrando un'alleanza che si poggia semplicemente sull'antagonismo con la destra.
"ehi io sono di centro-sinitra!"
"Oh io di sinistra estrema!abbiamo entrambi la parola sinistra nella nostra descrizione, uniamoci!"
I valori che ci accomunano sono parecchio distanti. non vorrei essere preso come eretico...ma ora come ora siamo in pratica uguali alla destra. questo perche' il gioco essendo limitato permette poche soluzioni ad un unico problema. e si finisce per non avere differenze (lo si vede nel quanto e' difficile cercare di fare un programma diverso da quello avversario)..
loro (PCE) sono gli unici nell'eItalia che puntano a sconvolgere gli schemi, a cambiare totalmente il tipo di societa'. noi moderati siamo invece concordi ad adottare lo schema "classico" , questo ci porta ad avere differenze minime con il centro/estrema-destra (diciamo pure nulle..)

questo pensiero tral'altro e' anche condiviso dai nostri alleati del PCE, insomma, non e' una perplessita' cosi' buttata all'aria.

spero possa nascere qualcosa da questo ammasso di pensieri, ci tengo inoltre a ringraziare Compagno per il lavoro svolto, e' brutto quando il Presidente lascia, ma spero che tutto cio' non possa che essere un ulteriore spinta al miglioramento!In bocca al lupo!
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Re: C'e' bisogno di una riflessione.

Messaggioda BertoHZ » 02/07/2008, 23:22

Come Congressman mi metto a disposizione di quanti nel partito vogliano consigliarmi per le varie votazioni.
Metto a disposizione anche il Corriere della Sera, per articoli ed interventi. La redazione non è composta solo da membri PPR ma è aperta a tutti.

Credo che in eRepublik, ha poco senso dire centro, destra, sinistra, centrosinistra o centrodestra bisogna concentrarsi su quello che è possibile fare nel gioco.
Credo anche che debba primeggiare un senso d'unità nazionale.
Io non mi allarmerei a fondo il partito è composta da molti neofiti del gioco, io stesso gioco solo da qualche settimana.
Guardiamo avanti cercando di capire che eItalia vogliamo!
Meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione.
Cerca di diventare non un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di Valore.

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Re: C'e' bisogno di una riflessione.

Messaggioda Ayrton » 03/07/2008, 1:13

sono decisamente d'accordo col fatto che bisogna avere perlomeno una consultazione con gli altri per il programma....e non solo per simbolo e nome....so che i tempi erano stringati, ma ora bisogna ripartire e coinvolgere il maggior numero di persone nella vita attiva del partito
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Re: C'e' bisogno di una riflessione.

Messaggioda rocco_marcelli » 03/07/2008, 1:15

ragazzi il problema della partecipazione non deve essere sottovalutato...

abbiamo bisogno di coinvolgere i nostri tesserati e dobbiamo essere più presenti nella community.

concordo con Alessandro Borgia che la comunicazione è l'arma vincente.

concordo anche sul fatto che non esistono differenza tra destra e sinistra su questo gioco.

siamo riusciti in questo mese a collaborare e a proporre al Governo uscente idee vincenti ed abbiamo ottenuto anche incarichi importanti.

credo però che bisogna fare più politica in questo gioco, in fondo è sempre un simulatore socio-politico.

l'unica cosa con cui sono daccordo sulla dichiarazione di oggi di Putrella è proprio questa: non dimentichiamoci che l'opposizione deve sempre essere costruttiva ma deve anche saper criticare con intelligenza, perché è anche in questo modo che si guadagnano consensi.

se dici che un Governo ha fatto molto bene, anche se lo ha fatto davvero, perché mai un cittadino deve cambiare la sua opinione e votare il tuo partito?

allora, invece di dire solamente "il governo uscente ha fatto molto bene", si può anche dire "il governo uscente ha fatto bene ma in questa cosa qui ha sbagliato e noi cercheremo di migliorarla oppure la faremo in modo diverso".
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Re: C'e' bisogno di una riflessione.

Messaggioda Tizianoballa » 03/07/2008, 13:29

Concordo pienamente con tutti voi, bisogna attuare secondo me prima di tutto come dice bertohz una rete d'informazione che faccia capire veramente chi siamo, perchè se no resteremo sempre un governo"ombra", e invece dobbiamo tutti noi membri del PPR esternare le nostre opinioni.
ci deve essere più unione e partecipazione fra tutti gli associati, insomma dovremmo essere una grande famiglia, aperta a tutti quelli che sposeranno il nostro progetto!
Ripeto per me la cosa fondamentale è farsi notare, far capire che esistiamo anche noi!
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Re: C'e' bisogno di una riflessione.

Messaggioda Sandro Borgia » 03/07/2008, 15:21

un'altra idea potrebbe anche essere una personalizzazione del servizio del partito agli utenti.

ora come ora la "politica" consiste negli annunci, press ecc..

si potrebbe invece andare a colpire i diretti interessati, gli stessi utenti..coinvolgerli in ricerche (cosa ti piace di piu?cosa di meno?ecc..), fornire consigli, inviargli info ecc..

insomma, dare un motivo reale per scegliere il nostro partito e non altri che non sia solamente "Io sono di sx e allora anche i eRepublik sto con la sx"

anche perche' come aveva scritto qualcuno non so' dove, e' difficile commettere errori nella gestione della nazione (a meno che non si e' imbranati o si vuole appositamente danneggiarla) e quindi diventa difficile la critica e l'affermare una diversa posizione o via.
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Re: C'e' bisogno di una riflessione.

Messaggioda nicjedi » 02/08/2008, 13:39

Salve, sono nuovo qua, ma noto una cosa, come nella politica reale, sembra che molti abbiano perso il senso di cosa sia la politica:
la politica deve essere rappresentanza delm popolo, deve essere il confronto di idee diverse per cercare di portare il Paese in una direzione, possibilmente quella che il Governo vuole.
Ora, che senso ha dire "non c'è differenza tra sinistra e destra"? è vero, forse il gioco in se non permette molti metodi di Governare alternativi, ma anche con gli stessi strumenti, è il modo di ap'plicarli che rende le ideologie diverse.
Storicamente, dal punto di vista internazionale, la destra è l'ala conservatrice, mentre la sinistra è quella progressista (lasciamo perdere l'Italia che oggi è un caso a parte).
Mi sembra che alcune differenze ci siano, nei programmi e nel modo di agire, poi è logico che quando un partito è al governo, se fa cose valide anche l'opposizione le approva, la cosa migliore (non so se si possa fare, sono nuovo e non conosco le meccaniche di gioco) sarebbe che l'opposizione proponesse cose che magari il partito al governo non prevede nel suo "modus operandi", e non solo aspettare che sia il governo ad agire.
Inoltre, scusate se sbaglio, mi sembra di non aver visto un giornale di partito. Sembrarà ridicolo, ma guardate nella relatà, avere un giornale di partito fa sentire più coinvolti gli elettori del partito, e permette di far sentire la propria voce velocemente a tutti.
Penso e spero, se questa situazione dei fake creati per votare si risolverà, che questo insegni ad evitare di comportarci come nella realtà. Spero che almeno qua, gli italiani si facciano riconoscere per qualcos'altro che non siano le frodi.
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Re: C'e' bisogno di una riflessione.

Messaggioda Wisp » 03/08/2008, 23:37

Secondo me la questione non è solo programmatica, anzi lo è marginalmente.
Come già detto le differenze tra i partiti "moderati" sono pochissime, quindi quello che conta sono le catene di amicizia e i personaggi che si propongono come candidati sia a congressman sia a presidente.
L'unico modo è invitare gente o foraggiare gli niubbi non ancora schierati facendoli entrare nella nostra orbita.
Si potrebbe partire dai sindaci, che dovrebbero impegnarsi in questo senso dato che hanno maggiori "poteri e responsabilità", facendo "bassa" propaganda quando si aumenta la wellness.
Direi che si puo partire dalle elezioni locali proponendo una linea d'azione unitaria per i sindaci di csx, in modo da rodare la macchina per partire a settembre quando potrebbe esserci il boom degli niubbi.

Secondo me sulle alleanze ci si fa troppe seghe mentali, infondo essendo praticamente un sistema maggioritario non si puo andare da soli a meno che non si abbia la certezza di essere 50%+1, a meno che non si voglia fare "opposizione" permanente. :mrgreen:

PS ciao a tutti ;)
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