ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Discussioni di carattere diplomatico e rapporti internazionali...

Re: ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Messaggioda Laguna » 14/05/2008, 16:01

Facciamo l'amore non la guerra!!!!!!!
Ministro degli Esteri, governo Gracchius.
Vice-segretario del Sindacato Generale dei Lavoratori, maggio-giugno 2008.
Sindaco di Torino, aprile-maggio 2008.
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Re: ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Messaggioda Bud Spencer » 14/05/2008, 22:09

Laguna ha scritto:Facciamo l'amore non la guerra!!!!!!!



dopo che ho visto la tua foto ingame, preferisco fare la guerra :mrgreen:
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Re: ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Messaggioda bisiacco » 15/05/2008, 9:27

La proposta di maksas è condivisibile, e se secondo voi va bene, maksas e certo possono partire immediatamente con la reorganizzazione dell'esercito.

per quanto riguarda il discorso "riserve di armi e gift".

per i gift pensavo alla creazione di un certo numero di SO statali (una decina) per immagazzinare gift (ogni account può immagazzinare 30 gift). In questo modo potremmo avere in "cassetto" 300 gift (anche di qualità maggiore a q1.
Ovvio che la cosa potrebbe avvenire con il tempo, non dall'oggi al domani, ma imho andrebbe fatta.

per le armi?


cerchiamo di arrivare ad una conclusione ed avviare un processo concreto di attuazione.
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Re: ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Messaggioda Max Power » 15/05/2008, 11:02

bisiacco ha scritto:La proposta di maksas è condivisibile, e se secondo voi va bene, maksas e certo possono partire immediatamente con la reorganizzazione dell'esercito.

per quanto riguarda il discorso "riserve di armi e gift".

per i gift pensavo alla creazione di un certo numero di SO statali (una decina) per immagazzinare gift (ogni account può immagazzinare 30 gift). In questo modo potremmo avere in "cassetto" 300 gift (anche di qualità maggiore a q1.
Ovvio che la cosa potrebbe avvenire con il tempo, non dall'oggi al domani, ma imho andrebbe fatta.

per le armi?


cerchiamo di arrivare ad una conclusione ed avviare un processo concreto di attuazione.


Per quanto possa contare la mia opinione, sono d'accordo sul modello proposto da Maksas. Sono invece contrario, fortementente, alla creazione di altre SO: i gift possono essere tranquillamente affidati ai soldati stessi o ad altri utenti gia attivi, piuttosto che creare altri account. Questo perchè:
1) toglierebbero lo sfizio ad eventuali giocatori cui venisse assegnato questo compito
2) La riserva potrebbe in questo caso essere notevolmente più ampia, visto che si potrebbero immagazzinare gift in più account, e quindi limitata solo dalla produzione
3) I gold derivanti dalla creazione delle SO, che peraltro visto il fiorire di questi enti sembra essere l'unico motivo per cui appunto proliferano...
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Re: ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Messaggioda Sorfrizzi » 15/05/2008, 11:46

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Re: ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Messaggioda Arturo Merlino » 15/05/2008, 14:24

bisiacco ha scritto:per le armi?


Per le armi basta creare un'azienda statale di alto livello con il compito di stoccare la produzione fino al limite di capienza. Essendo statale non avrebbe bisogno di vendite periodiche, bastando una iniezione di capitale da parte di qualche SO statale costituita all'uopo (Ministero Difesa?). Le armi così stoccate dovrebbero essere immesse sul mercato a prezzo di favore in caso di emergenza, comunicando solo alle forze speciali l'orario esatto in cui verrebbero messe in vendita evitando così approfittatori e sabotatori.
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Re: ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Messaggioda bisiacco » 15/05/2008, 15:39

Max Power ha scritto:
bisiacco ha scritto:La proposta di maksas è condivisibile, e se secondo voi va bene, maksas e certo possono partire immediatamente con la reorganizzazione dell'esercito.

per quanto riguarda il discorso "riserve di armi e gift".

per i gift pensavo alla creazione di un certo numero di SO statali (una decina) per immagazzinare gift (ogni account può immagazzinare 30 gift). In questo modo potremmo avere in "cassetto" 300 gift (anche di qualità maggiore a q1.
Ovvio che la cosa potrebbe avvenire con il tempo, non dall'oggi al domani, ma imho andrebbe fatta.

per le armi?


cerchiamo di arrivare ad una conclusione ed avviare un processo concreto di attuazione.


Per quanto possa contare la mia opinione, sono d'accordo sul modello proposto da Maksas. Sono invece contrario, fortementente, alla creazione di altre SO: i gift possono essere tranquillamente affidati ai soldati stessi o ad altri utenti gia attivi, piuttosto che creare altri account. Questo perchè:
1) toglierebbero lo sfizio ad eventuali giocatori cui venisse assegnato questo compito
2) La riserva potrebbe in questo caso essere notevolmente più ampia, visto che si potrebbero immagazzinare gift in più account, e quindi limitata solo dalla produzione
3) I gold derivanti dalla creazione delle SO, che peraltro visto il fiorire di questi enti sembra essere l'unico motivo per cui appunto proliferano...


innanzitutto SO non vuol dire company, ma intendo semplicemente società = account statali, quindi nessuna spesa.
Una o più persone sarebbero incaricate di immagazzinarne la massima quantità disponibile.

Dare i soldi direttamente agli utenti non dà la certezza di avere gift disponibili al momento della guerra, e soprattutto non garantisce che vengano dati a chi realmente serve in quel momento.

quindi resto favorevole all'idea degli account statali.
bisiacco
 
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Re: ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Messaggioda Max Power » 15/05/2008, 16:10

bisiacco ha scritto:
Max Power ha scritto:
bisiacco ha scritto:La proposta di maksas è condivisibile, e se secondo voi va bene, maksas e certo possono partire immediatamente con la reorganizzazione dell'esercito.

per quanto riguarda il discorso "riserve di armi e gift".

per i gift pensavo alla creazione di un certo numero di SO statali (una decina) per immagazzinare gift (ogni account può immagazzinare 30 gift). In questo modo potremmo avere in "cassetto" 300 gift (anche di qualità maggiore a q1.
Ovvio che la cosa potrebbe avvenire con il tempo, non dall'oggi al domani, ma imho andrebbe fatta.

per le armi?


cerchiamo di arrivare ad una conclusione ed avviare un processo concreto di attuazione.


Per quanto possa contare la mia opinione, sono d'accordo sul modello proposto da Maksas. Sono invece contrario, fortementente, alla creazione di altre SO: i gift possono essere tranquillamente affidati ai soldati stessi o ad altri utenti gia attivi, piuttosto che creare altri account. Questo perchè:
1) toglierebbero lo sfizio ad eventuali giocatori cui venisse assegnato questo compito
2) La riserva potrebbe in questo caso essere notevolmente più ampia, visto che si potrebbero immagazzinare gift in più account, e quindi limitata solo dalla produzione
3) I gold derivanti dalla creazione delle SO, che peraltro visto il fiorire di questi enti sembra essere l'unico motivo per cui appunto proliferano...


innanzitutto SO non vuol dire company, ma intendo semplicemente società = account statali, quindi nessuna spesa.
Una o più persone sarebbero incaricate di immagazzinarne la massima quantità disponibile.

Dare i soldi direttamente agli utenti non dà la certezza di avere gift disponibili al momento della guerra, e soprattutto non garantisce che vengano dati a chi realmente serve in quel momento.

quindi resto favorevole all'idea degli account statali.


Non capisco. Faccio un esempio: se tu e altri 9 utenti (congressman, soldati, componenti del governo o del partito, insomma chiunque di fidato) prendete gift da distribuire poi in caso di necessità, quantomeno è la stessa cosa che avere 10 account statali fatti solo per quello. Per quanto ne so inoltre le stesse aziende prodruttrici di gift potrebbero tenere nel proprio stock un numero abbastanza elevato di gift: questo renderebbe possibile la creazione di una azienda statale che abbia il solo scopo di produrre gift da utilizzare in caso di guerra.
Per quanto riguarda i gold forse mi sono espresso male: le SO sono indubbiamente utili in molti casi, tuttavia negli ultimi tempi c'è stata una proliferazione enorme di account di questo tipo, anche di scarsa o dubbia utilità, come in questo caso, in cui la funzione che andrebbero a coprire sarebbe facilmente gestibile attraverso i normali account, come ho spiegato. Mi sembra palese che la creazione di questi account abbia il solo scopo di dare gold a chi manda gli inviti per crearli. In questo caso a chi andrebbe il Gold derivante dagli inviti usati per la creazione delle SO?
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Re: ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Messaggioda Alceo » 16/05/2008, 10:47

Il presente messaggio è soprattutto per Rocco Certo e Bisiacco vado per punti:

1) non difendo la National Welfare è un peso ma sarebbe un peso maggiore farne altre e coinvolgere altri per una serie di motivi tra cui il coordinamento e le donazioni da parte dello stato è già difficile avere approvigionamenti così.
2) Propongo di legare le SO WELFARE già esistenti a specifiche divisioni o gruppi o plotoni ( esempio: in caso di guerra la SO NAtional WELFARE 2 LOMBARDIA si occupera della 1,2,3 divisione riservisti.
3) Propongo che sia obbligo della SO ricevere e tenere 100/200 ITL ( da prendere man mano dallo stato) da usare SOLO in caso di guerra SE SERVE per dare ai soldati collegati denaro per gift ticket armi.

Vi sottolineo che creare nuove SO creerebbe casino e come sempre preciso che il mio mandato è nelle mani del presidente ed a disposizione di chi vuole partecipare e prendersi questo impegno.
Ciao
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Re: ANALISI POST GUERRA: STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE

Messaggioda rocco_marcelli » 16/05/2008, 11:40

sono daccordo con te Alceo.
inoltre propongo di fare un contratto standard per aziende di armi in base alla qualità di produzione.
compriamo uno stock di armi che sarà mantenuto nelle riserve delle aziende... quindi facilmente controllabile.
una volta raggiunto lo stock prodotto per lo stato le aziende possono continuare a vendere per i privati.
iniziamo a contattare le aziende interessate.
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