[Legge V 7/15] Testo Unico degli Enti

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[Legge V 7/15] Testo Unico degli Enti

Messaggioda Sauron_IT » 13/07/2015, 20:38

Legge approvata con votazione del 13 luglio 2015 e rinominata con Decreto ripristino leggi abrogate, segue il testo Legge V 7/15 Testo Unico degli Enti

TESTO UNICO DEGLI ENTI PUBBLICI

La presente si costituisce quale normativa organica unitaria per gli enti pubblici, siano essi controllati dal Congresso eItaliano o alle dipendenze del Governo eItaliano; regola le dichiarazioni di proprietà; delinea le prassi di nomina dei vertici; determina l'autoregolamento; limita i trasferimenti di beni ponendoli sotto il controllo del Congresso eItaliano; istituisce enti di pubblico servizio ed enti governativi.

INDICE



PRESCRIZIONI GENERALI

Art. 1 - Definizione
Un ente è un organo deputato a svolgere funzioni esecutive e progetti a lungo termine che necessitano di continuità a garanzia della loro efficacia.
L’ente è “statale” se controllato direttamente dal Congresso eItaliano oppure “governativo” se controllato dal Presidente eItaliano o da suoi delegati.

Art. 2 - Bilanci
Tutti gli enti, in qualità di amministratori alle dipendenze dello Stato di denaro, beni e profili organizzazione (ORG) pubblici o privati sono tenuti a redigere regolarmente un bilancio mensile nelle modalità previste dalle leggi vigenti in materia. In mancanza di tale documento non è possibile concedere alcun finanziamento statale all’ente.
Il Governo in carica è tenuto a sostenere le spese di gestione minime necessarie agli enti governativi per garantire la continuità dei servizi, ascrivendole alla propria previsione di spesa.
Gli enti statali hanno diritto di richiedere direttamente al Congresso i fondi necessari per garantire continuità di servizio.
Oltre al bilancio, l'Ente è tenuto a curare un foglio di calcolo (spreadsheet) in cui si tenga traccia di tutte le operazioni avviate e concluse e di tutte le transazioni, corredate con l'ID dei profili coinvolti, cui devono poter aver accesso il Presidente del Congresso, il Presidente eItaliano e un suo delegato, per controllare e monitorare l'operato dell'ente.

Art. 3 - Responsabile
A capo di ogni ente è posto un responsabile.
Per gli enti statali, il responsabile è scelto dal Congresso a seguito di una votazione a quorum deliberativo del 50%+1 degli aventi diritto. La rosa di candidati si compone di nominativi che possono essere proposti dal Presidente eItaliano, da un suo ministro delegato o da qualsiasi congressista.
Il responsabile di un ente statale resta in carica sino a dimissioni spontanee o a rimozione stabilita dal Congresso con votazione a quorum deliberativo del 50%+1 degli aventi diritto.
Il responsabile di un ente governativo è nominato dal Presidente eItaliano; resta in carica fino a dimissioni spontanee o a rimozione presidenziale.
In caso di rimozione o dimissioni, sino alla nomina del successore il responsabile mantiene l’accesso alle disponibilità economiche ed ai profili organizzazione a disposizione dell’ente, esclusivamente per mantenere aggiornata la contabilità e completare le operazioni già in corso.
Il responsabile di un ente con disponibilità economiche, non appena si insedia, provvede ad informare il Congresso sullo stato di queste; in tal caso, il Congresso può richiedere un bilancio aggiuntivo.
Il responsabile ha facoltà di nominare fino a tre vice, dotati dei suoi medesimi accrediti in forum, e funzionari.
La nomina di un nuovo funzionario o vice, corredata dagli eventuali profili organizzazione a cui viene loro dato accesso, deve essere comunicata in una sezione pubblica del Congresso. Il Congresso ha facoltà di esprimere sfiducia o fiducia nei loro confronti, ma non può rimuoverli, facoltà concessa solo al responsabile.
Il servizio prestato dal responsabile, dai suoi vice e dai suoi funzionari è di natura volontaria e pertanto non retribuito con compensi di alcun genere.
Il responsabile di un ente non può essere contemporaneamente Presidente eItaliano, vicepresidente eItaliano, Presidente del Congresso, vicepresidente del Congresso, ministro, responsabile di un altro ente; qualora venga eletto o nominato ad una di queste cariche, decade automaticamente dal proprio ruolo di responsabile ed il Congresso provvede alla sua sostituzione.
Il responsabile di ogni ente e i suoi tre vice hanno accesso in scrittura a sottosezioni del Congresso attinenti al loro ambito, per relazionare sul loro lavoro e intervenire quando richiesto dai congressisti; se necessario possono gestire sezioni del forum attinenti al proprio compito.

Art. 4 - Regolamento
Il responsabile di ogni ente redige un regolamento, in cui sono espressi l’organizzazione interna, le finalità, i servizi offerti e le modalità operative dell'ente. I regolamenti sono resi pubblici in un’apposita sezione del forum.
In appendice al regolamento sono posti i nominativi del responsabile e di tutto il personale (corredati dalle rispettive mansioni e dai profili organizzazione cui hanno accesso) e la lista dei profili organizzazione (corredata dalla funzione d’utilizzo) a disposizione.

Art. 5 - Circolazione dei beni
Gli enti possono ricevere donazioni, regolarmente contabilizzate, dai privati.
Ogni trasferimento in uscita dalle disponibilità dell'ente, che esuli dai rispettivi servizi ordinari erogati (indicati nella presente e nei rispettivi regolamenti), deve essere autorizzato dal Congresso con una votazione a quorum costitutivo del 40%+1 degli aventi diritto, e deliberativo del 50%+1 dei votanti.
Nel caso in cui sia appurata una transazione indebita, il Presidente eItaliano provvede entro due giorni a contattare l'amministrazione del gioco, richiedendo il cambio delle credenziali d'accesso ai profili organizzazione a disposizione dell'ente e il log delle movimentazioni di denaro e beni dei profili coinvolti. Una volta accertata l'identità degli autori e degli eventuali beneficiari della transazione, essi decadono automaticamente dal loro ruolo, sia esso quello di responsabile, vice o funzionario, e perdono ogni accesso alle disponibilità ed ai profili organizzazione dell’ente (in deroga a quanto sancito dall’Art. 3, comma V).


ENTI STATALI

Art. 6 - Ente Nazionale per la Previdenza Sociale
L’Ente Nazionale per la Previdenza Sociale (ENPS) è l’organo dello Stato deputato all’elargizione a titolo gratuito di cibo, informazione e istruzione sulle dinamiche del gioco, a sostegno ai giovani cittadini eItaliani.
In deroga a quanto stabilito dall’art. 3 comma V dalla presente, il responsabile dell’ENPS dimissionario o rimosso continua a operare per garantire l’erogazione dei servizi di welfare.
Il responsabile ed i suoi vice hanno accesso in scrittura alla sottosezione “Interni” del forum del Congresso. Usufruiscono pienamente, inoltre, delle sezioni “Discussioni e Domande Generali”, “Guide” e “ENPS”, con tutte le rispettive sottosezioni.
Il responsabile dell’ENPS riceve le credenziali del profilo organizzazione con ID 2692663, e la utilizza per raccogliere i fondi erogati dal Governo e dai privati per il finanziamento dell’Ente oltre per la pubblicazione di guide e aggiornamenti alla popolazione sui servizi offerti.

Art. 7 - Ente Statale per le Sovvenzioni
L’Ente Statale per le Sovvenzioni (ESS) ha lo scopo di aiutare economicamente i cittadini italiani che richiedono i servigi dell'ente e che rispettano i requisiti decisi dal responsabile in questi modi:
- concessione prestiti in valuta (con o senza interessi), di dare sostegno, di informare i cittadini eitaliani sulle dinamiche finanziarie del gioco e supportare la fioritura dei loro capitali.
- effettuazione di investimenti finanziari su Mercato Monetario utilizzando capitale privato, in caso di perdita l'ente non sarà responsabile dell'importo, in caso di guadagno l'ente tratterrà il 25% dell'utile maturato.
Nel bilancio di fine mandato, il Responsabile pubblica la lista dei prestiti, gli investimenti effettuati, i nominativi dei fruitori, la rispettiva entità e l’importo sino ad allora rimborsato.
Il responsabile ed i suoi vice hanno accesso in scrittura alla sottosezione “Economia”, nel forum del Congresso, ed usufruiscono pienamente della sezione “ESS” del forum.
Il Responsabile dell’ESS riceve le credenziali del profilo organizzazione con ID 952502 e la utilizza per raccogliere i fondi erogati dal Governo e dai privati a titolo di donazione per il finanziamento dell’Ente e pubblicare articoli che informino la popolazione sui servizi offerti e sulle dinamiche finanziarie del gioco.
In più, il Responsabile riceve le credenziali del profilo organizzazione con ID 4099701 e lo utilizza per raccogliere capitali privati allo scopo di speculare sul Mercato Monetario, distribuendo gli utili tra gli investitori proporzionalmente al capitale investito e trattenendone venticinque parti su cento; in caso di perdita, il Congresso, con votazione ordinaria, ha facoltà di accertare che la perdita sia dovuta a un errore: in tal caso, lo Stato si fa garante del rimborso per tutti gli investitori di una somma pari al capitale originariamente investito, a cui vengono detratti gli utili sino ad allora assicuratogli.

Art. 8 - Ente di Speculazione Finanziaria
L’Ente di Speculazione Finanziaria (ESF) è un organo dello Stato, deputato all’investimento sul mercato monetario di capitali statali per ricavarne utili tramite speculazione.
Il Responsabile dell’ESF deve tenere un registro suddiviso mensilmente, in cui memorizzare le offerte inserite e le transazione speculative effettuate. Al registro del mese in corso hanno accesso il Responsabile, il personale dell’ente e, ai sensi di quanto sancito dall'art. 2 comma IV della presente, il Presidente del Congresso, il Presidente eItaliano (o un suo delegato), per monitorare l'operato dell'ente; i registri dei mesi passati divengono pubblicamente accessibili dopo la pubblicazione del bilancio ad essi associato.
L’ESF non può avere a sua disposizione più dell’80% del patrimonio dello Stato eItaliano (disponibilità residue dal bilancio del Governo e dal bilancio del Congresso); in caso di superamento del limite, il Governo deve comunicarlo al Congresso e al responsabile; questi ha dieci giorni di tempo per versare l’eccedenza alle disponibilità del Congresso, altrimenti è ritenuto rimosso e, in deroga all’Art. 3 comma V, non ha alcuna possibilità di accedere ai profili organizzazione; il Presidente eItaliano provvede entro due giorni ad inviare un ticket agli admin richiedendo il reset delle password di tutti i profili organizzazione a disposizione dell’ente.
Il responsabile ed i suoi vice hanno accesso in scrittura alla sottosezione "Economia" del forum del Congresso, ed usufruiscono pienamente della sezione “ESF”.
L’ente ha a disposizione i profili organizzazione con ID 358281, 575811, 910122, 945942, 953652, 1808313, 2285422, 2560709, 2886513, 3185244, 3185406, 3355755, 4022228, 4099701 e 358281. Di quest’ultima l’ente si avvarrà per le comunicazioni coi cittadini.


ENTI GOVERNATIVI

Art. 9 - Servizi Informativi Segreti

Prende il nome di Servizi Informativi Segreti (SIS, "Italian Department of Immigration" in inglese, abbreviato in IDI) un ente governativo, preposto al controllo delle richieste di cittadinanza e al supporto ai cittadini o ad altri organi dello Stato per ricevere cittadinanze straniere.
I funzionari che il Responsabile ha facoltà di nominare prendono il nome di "agenti" e la loro identità, in deroga all'art. 4 comma II e all'art. 3 comma VIII della presente, è classificata; può essere nota solo al Presidente eItaliano, al Ministro dell'Interno e all'Amministrazione del forum per l'abilitazione.
Il SIS non svolge attività economiche e pertanto è svincolato dagli obblighi previsti dall'Art. 2; può però usufruire di una cassa messagli a disposizione dal Ministero dell’Interno per perseguire le proprie finalità, computata all'interno dei rendiconti stilati e pubblicati dal Governo secondo la normativa vigente.
Il SIS è esonerato dall’obbligo di redazione di un regolamento interno.
Il SIS usufruisce pienamente della sezione “SIS - Affari Interni” e di eventuali sottosezioni per lo svolgimento delle proprie funzioni; il responsabile ed i suoi vice hanno inoltre accesso al Congresso eItaliano come Ministri.
Il Ministero dell’Interno concede al SIS l’accesso al proprio profilo organizzazione al fine d’inviare comunicazioni formali tramite messaggio privato o articoli di giornale.

DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI

I - Gruppi in forum
Il responsabile dell’ENPS, assieme ai suoi vice, viene accluso nel gruppo chiuso “ENPS” dotato degli accessi previsti dall’Art. 6, comma III della presente la cui descrizione sarà “Gruppo destinato al Responsabile ed ai funzionari dell'Ente Nazionale per la Previdenza Sociale” e il cui colore sarà #808080.
Il responsabile dell’ESS, assieme ai suoi vice, viene accluso nel gruppo chiuso “ESS” dotato degli accessi previsti dall’Art. 7, comma III della presente, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato al Responsabile ed ai funzionari dell'Ente Statale per le Sovvenzioni” e il cui colore sarà #D4A017.
Il responsabile dell’ESF, assieme ai suoi vice, viene accluso nel gruppo chiuso “ESF” dotato degli accessi previsti dall’Art. 8, comma IV della presente, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato ai Responsabili dell’Ente di Speculazione Finanziaria” e il cui colore sarà #3B9C9C.

II - Redazione del regolamento interno
I responsabili di ogni ente hanno trenta giorni dall’approvazione della presente per adeguare i rispettivi regolamenti alle prescrizioni della presente.

III - Transizione
I responsabili hanno un mese per estinguere le attività non più previste dalla presente.
Gli attuali responsabili restano in carica.
Con l'approvazione della presente sono dichiarate abrogate le leggi IV 03/13, II 07/13, I 01/14, V 01/14 istitutive di enti pubblici.
La redazione e pubblicazione dei bilanci prosegue secondo l’iter stabilito dalle legge, senza misure straordinarie.

IV - Sezione "Enti pubblici"
S'istituisce nella categoria 63 "e-ITALY Gestione" la sezione "Enti pubblici" tra la sezione 183 "Bilanci dello Stato eItaliano" e la sezione 112 "Governo eItaliano".
Tale sezione è pubblicamente accessibile in lettura e scrittura agli utenti registrati ed è moderata dal gruppo 77 "Responsabili Enti".
S'istituiscono, inoltre, tre sottosezioni per la sezione "Enti pubblici": ENPS, ESS, ESF nell'ordine di elencazione.
La sezione ENPS è riservata in lettura e scrittura ai gruppi "Funzionari ENPS" e al gruppo 65 "ENPS" che ne è anche gruppo moderatore.
La sezione ESS è riservata in lettura e scrittura ai gruppi "Funzionari ESS" e al gruppo 71 "ESS" che ne è anche gruppo moderatore.
La sezione ESF è riservata in lettura e scrittura ai gruppi "Funzionari ESF" e al gruppo 82 "ESF" che ne è anche gruppo moderatore.
Ai rispettivi gruppi funzionari afferiscono i funzionari ascritti nei regolamenti dei rispettivi Enti.
Ulteriori sezioni sono automaticamente predisposte in base al su indicato schema all'istituzione di nuovi enti statali, salvo diversa indicazione.

V - Anti Take-Over
L'ATO si costituisce quale dipartimento interno al Ministero dell'Interno che ne organizza e coordina le attività.
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