propongo di modificare l'attuale Disposizione III della Costituzione. Il testo presentato lo scorso mandato, e che non è stato criticato in maniera alcuna, mi sembra un ottimo compromesso tra tutte le parti.
Testo proposto
Il Congresso ha facoltà di modificare la Costituzione con votazione di 48h, preceduta da una discussione di almeno 48h in Forum. Affinchè la modifica sia considerata valida è necessario il 66% di voti favorevoli (comunque in numero non inferiore a 14) sul totale degli aventi diritto al voto.
ll numero degli aventi diritto e' il numero degli eletti in gioco alle ore 06:00 (eRep Time) del 26 del mese, a cui vanno sottratti eventuali congressisti dimissionari e bannati durante il mandato. Tale conteggio deve essere effettuato nel momento di messa in votazione della proposta.
Per conoscenza riporto il testo in vigore.
Testo in vigore
Il Congresso ha facoltà di modificare la Costituzione con votazione di 24h, preceduta da una discussione di almeno 24h in Forum. La votazione richiede quorum costitutivo dell'80% dei Congressisti eletti in gioco, con un minimo di 17, e quorum deliberativo del 66% dei votanti. Il valore dell'80% è calcolato sul numero degli eletti in gioco alle ore 06:00 (eRep Time) del 26 del mese; eventuali Congressisti dimissionari e bannati durante il loro mandato verranno comunque conteggiati per il calcolo del quorum costitutivo.
Chiedo a tutti gli Onorevoli di fare uno sforzo e votare. Abbiamo visto il sabotaggio di questa modifica a più riprese, per preservare lo status quo. In queste circostanze dobbiamo avere coraggio e fiducia; dobbiamo osare, rischiare di perdere i privilegi acquisiti ed accettare di non poter più porre un veto. Accettare che sia la maggioranza, non la totalità, a modificare. Accettare la democrazia, accettare il rischio di perdere. Ma così facendo potremo guadagnare il rispetto reciproco, cementare la collaborazione, rendere possibile una vera rinascita della nostra Comunità.
On.TeoDX