si potrebbe definire una soglia percentuale di tesoro a cui il CP può attingere durante la dittatura al solo scopo di startare la rivoluzione, previa autorizzazione del solo PdC. Tipo il 15% di tutta la liquidità, compresa quella di EI e di tutti gli Enti.
In questo modo per l'inizio della battaglia avrebbe dei soldi, avrebbe un controllore nella persona del PdC e tuteleremmo i beni dello Stato. Se poi una volta startato il golpe, il CP ritenesse di aver bisogno di altri soldi, potrebbe fare una normale richiesta al Congresso, tanto ormai l'effetto sorpresa è bello che andato xD
Art. 10 bis ha scritto:In caso di dittatura vigente, il Presidente eItaliano democraticamente eletto può accedere al 15% dell'intero patrimonio statale, previa autorizzazione del Presidente del Congresso eItaliano, al solo scopo di finanziare la liberazione dello Stato dalla dittatura.
Nel computo del patrimonio statale rientrano le liquidità del Tesoro Nazionale, del Tesoro del Congresso, delle Casse degli Enti pubblici e dell'Esercito eItaliano.
Il prelievo non potrà essere ostacolato dai depositari delle liquidità statali. Il Presidente potrà accedere alle riserve monetarie dell'Esercito eItaliano solo se la liquidità di Tesoro e Enti è inferiore alla soglia stabilita.
Correggete pure dove volete.