[PROPOSTA] Testo Unico per gli enti

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[PROPOSTA] Testo Unico per gli enti

Messaggioda Winston Smith » 31/10/2014, 12:37

Labor limae: Testo Unico per gli enti
Sommario
  • Introduzione alla proposta
  • Testo di legge
  • Commento comma per comma
  • Codice


    Introduzione alla proposta
    Il testo che segue è un collage tra tre leggi:
    Le tre leggi, approvate in tre momenti diverse e rimaneggiate più volte nel corso del tempo, sono state fatte sostanzialmente seguendo gli stessi principi, e, perciò, sono spesso sovrapponibili.
    L’esigenza di compendiarle in un testo unico nasce per due scopi:
    • sfoltire il Codice: spesso ci si lamenta del fatto che ci siano troppe leggi, e sicuramente avere tre leggi che stabiliscono la stessa cosa non aiuta - l’approvazione di un testo unico va proprio in un’ottica di semplificazione;
    • farne una sintesi coerente: nonostante, ribadisco, siano state fatte tutte con lo “stampino”, vi sono (state) alcune incongruità, che non fanno che generare confusione - l’approvazione di un testo unico vuol dire decretare in modo definitivo e univoco cosa un ente dev’essere.
    Quindi, nei pimi cinque articoli si fissano i precetti generali, poi si scende più nel particolare: a ogni ente, ognuno con le sue peculiarità, viene dedicato un apposito articolo, completato poi dai rispettivi statuti.
    Poiché ci sono anche piccole modifiche di forma, per rendere le perifrasi più chiare e visto che, per l’appunto, la fonte è triplice, non mi è stato possibile confrontare le versioni precedenti con quella proposta, come si è soliti fare con gli emandamenti; tuttavia, un’intera sezione di questo post è dedicata alla spiegazione delle novità.
    Il testo, ovviamente, non è blindato, e resto in attesa di pareri e suggerimenti per migliorarlo.


    Testo di legge

    Art. 1 - Definizione
    Un ente è un organo deputato a svolgere funzioni esecutive e progetti a lungo termine che necessitano di continuità per essere efficaci.
    L’ente, a seconda dell’organo controllore, può essere “statale” se controllato direttamente dal Congresso eItaliano oppure “governativo” se controllato dal Presidente eItaliano o da suoi delegati.

    Art. 2 - Bilanci
    Tutti gli enti, fatti salvi i casi previsti dalle leggi vigenti, sono tenuti a redigere regolarmente un bilancio di fine mandato nelle modalità previste dalle leggi vigenti in materia di bilancio.
    Il bilancio è pertanto obbligatorio e prescinde dalla natura pubblica o privata dei proventi ricevuti dall'Ente per il prosieguo delle proprie attività.
    L'Ente è altresì tenuto a presentare un resoconto intermedio, della stessa natura del bilancio finale, a quindici giorni dalla presentazione del bilancio di fine mandato per l'attività del mese precedente.
    Il Governo in carica è tenuto a sostenere le spese di gestione minime necessarie agli enti per garantire la continuità del servizio, ascrivendone alla propria previsione di spesa le voci relative ai servizi erogati; in mancanza di tali voci di spesa, gli enti hanno diritto di richiedere direttamente al Congresso i fondi necessari per garantire continuità di servizio.
    Gli enti ricevono i fondi in un’unica soluzione previa presentazione del bilancio finale per l’attività del mese precedente a quello della richiesta.

    Art. 3 - Responsabile
    A capo dell’ente è posto un responsabile.
    Il responsabile è scelto dal Congresso a seguito di una votazione a quorum deliberativo del 50%+1 degli aventi diritto. La rosa di candidati può comporsi di nominativi che possono essere proposti sia dal Presidente eItaliano (o da un suo ministro delegato) o da qualsiasi congressista.
    Il responsabile resta in carica sino a dimissioni spontanee o a rimozione stabilita dal Congresso con votazione a quorum deliberativo del 50%+1 degli aventi diritto.
    In caso di rimozione, il Responsabile resta in carica fino a nuova nomina da parte del Congresso per adempiere esclusivamente alle mansioni amministrative necessarie a a tenere aggiornata la contabilità e completare le operazioni già in corso, senza poterne intraprendere di nuove.
    Il nuovo Responsabile che s'insedi in seguito a dimissioni spontanee o a rimozione da parte del Congresso del predecessore, provvede ad informare il Congresso sullo stato dei beni e delle finanze a disposizione dell'Ente; in tal caso, il Congresso può richiedere la pubblicazione anticipata del prossimo bilancio dell'Ente.
    Il Responsabile ha facoltà di nominare un vice, che lo coadiuvi nella gestione dell’ente e sostituisca in sua assenza, e funzionari che lo assistano nelle sue attività.
    La nomina di un nuovo funzionario o del nuovo vice, corredata dei profili organizzazione a cui hanno accesso, dev’essere comunicata in una sezione pubblica del Congresso. Il Congresso ha facoltà di esprimere la sua sfiducia o fiducia nei loro confronti nello stesso thread della nomina e tramite sondaggio, secondo quanto previsto dal Regolamento del Congresso, ma non ha il potere di rimuoverli.
    Il servizio prestato dal Responsabile, dal suo vice e dai suoi funzionari è di natura volontaria e pertanto non retribuito con compensi di alcun genere.
    Il Responsabile Ente non può essere contemporaneamente Presidente eItaliano, vicepresidente eItaliano, Presidente del Congresso, vicepresidente del Congresso o ministro; qualora venga eletto o nominato con una di queste cariche, decade automaticamente dal proprio ruolo di Responsabile Ente ed il Congresso provvede alla sostituzione nelle modalità stabilite per legge.
    Il Responsabile, insieme a tre funzionari, di ogni ente, hanno accesso in scrittura a sottosezioni del Congresso attinenti al loro ambito, per relazionare sul loro lavoro e intervenire quando richiesto dai congressisti.

    Art. 4 - Statuto
    Le organizzazioni interne degli enti sono regolamentate dai rispettivi un Statuto (in cui sono inoltre espresse le finalità e i servizi offerti), redatti dai rispettivi responsabili e resi pubblici in un’apposita sezione del forum.
    In appendice allo Statuto sono posti il nome del Responsabile e l'elenco dei suoi Vice e dei funzionari dell'Ente con le relative mansioni per esso svolte e i profili organizzazione a cui hanno rispettivamente accesso.

    Art. 5 - Circolazione dei beni
    Gli enti possono ricevere beni, valuta o oggetti, dai privati a titolo di donazione.
    Ogni trasferimento in uscita, all’infuori dei rispettivi parchi org a disposizione dell’ente, che esuli dai rispetti servizi erogati dagli enti, indicati nella presente e nei rispettivi statuti, deve essere autorizzata dal Congresso con le modalità di approvazione delle leggi ordinarie.
    In caso si sospetti o si scopra una transazione indebita o non giustificata, essa deve essere segnalata al Congresso; accertata l’irregolarità dell’operazione, il Congresso deve rimuovere il Responsabile e il Presidente eItaliano deve provvedere entro due giorni ad inviare un ticket agli admin richiedendo il reset delle password delle org a disposizione dell’Ente qualora non siano più accessibili. In deroga a quanto sancito dall’art. 3, in questo caso il Responsabile rimosso non ha alcuna possibilità di accedere alle org.

    Art. 6 - Ente Nazionale per la Previdenza Sociale
    L’Ente Nazionale per la Previdenza Sociale (ENPS) è l’organo dello Stato deputato all’elargizione a titolo gratuito di cibo, informazione e istruzione sulle dinamiche del gioco, a sostegno ai giovani cittadini eItaliani.
    In deroga a quanto stabilito dall’art. 3 comma IV dalla presente, il Responsabile dell’ENPS dimissionario o rimosso continua a operare per garantire l’erogazione dei servizi di welfare.
    Il Responsabile ha accesso in scrittura alla sola sezione Interni del Congresso, mentre ha accessi da moderatore per la sezione SEZIONE NEWBIES - GUIDE; ha facoltà di richiedere gli stessi permessi per un funzionario dell’Ente.
    Il Responsabile dell’ENPS riceve le credenziali dell’organizzazione con ID 2692663, e la utilizza per raccogliere i fondi erogati dal Governo e dai privati per il finanziamento dell’Ente oltre per la pubblicazione di Guide e aggiornamenti alla popolazione sui servizi offerti.

    Art. 7 - Ente Statale per le Sovvenzioni
    L’Ente Statale per le Sovvenzioni (ESS) ha lo scopo di concedere prestiti in valuta, con o senza interessi, di dare sostegno, di informare e di supportare i cittadini eitaliani sulle dinamiche finanziarie del gioco.
    Oltre al bilancio, l’Ente è tenuto a tenere uno spread in cui si tenga traccia dell’importo di tutti i prestiti, l’ID del giocatore a cui sono stati elargiti, e lo stato della loro riscossione.
    Ogni mese, il Responsabile pubblica in Congresso, in sezione pubblica, la lista dei beneficiari dei prestiti, la rispettiva entità e l’importo sino ad allora rimborsato.
    Il Responsabile dell’ESS riceve le credenziali dell’organizzazione con ID 952502 e la utilizza per raccogliere i fondi erogati dal Governo e dai privati per il finanziamento dell’Ente e pubblicare articoli che informino la popolazione sui servizi offerti e sulle dinamiche finanziarie del gioco.

    Art. 8 - Ente di Speculazione Finanziaria
    L’Ente di Speculazione Finanziaria (ESF) è un organo dello Stato, deputato all’investimento sul mercato monetario di capitali statali per ricavarne utili tramite speculazione.
    Il Responsabile dell’ESF deve tenere un registro suddiviso mensilmente, in cui memorizzare le offerte inserite e le transazione speculative effettuate. Al registro del mese in corso hanno accesso il Responsabile, i funzionari, il Presidente del Congresso, il Presidente eItaliano (o un suo delegato), per monitorare l'operato dell'Ente; i registri dei mesi passati divengono pubblicamente accessibili dopo la pubblicazione del bilancio ad esso associato.
    L’ESF non può avere a sua disposizione l’80% del patrimonio dello Stato eItaliano (disponibilità residue dal bilancio del Governo e dal bilancio del Congresso); in caso di suepramento del limite, il Governo deve comunicarlo al Congresso e al Responsabile, ed egli ha dieci giorni di tempo per versare l’eccedenza nella org a disposizione del Congresso, altrimenti è ritenuto rimosso e, in deroga all’art. 3, non ha alcuna possibilità di accedere alle org: il Presidente eItaliano deve provvedere entro due giorni ad inviare un ticket agli admin richiedendo il reset delle password di tutte le org a disposizione dell’ente.
    L’ente ha a disposizione i profili organizzazione con ID 358281, 575811, 910122, 945942, 953652, 1808313, 2285422, 2560709, 2886513, 3185244, 3185406, 3355755, 4022228, 4099701 e 358281. Di quest’ultima l’ente si avvarrà per le comunicazioni coi cittadini.

    Disposizioni transitorie e finali
    I - Gruppi in forum
    Il Responsabile dell’ENPS, insieme a un massimo di tre suoi funzionari, viene accluso nel gruppo chiuso “ENPS” dotato di accessi in scrittura nella sottosezione interni della sezione Congresso eItaliano, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato al Responsabile ed ai funzionari dell'Ente Nazionale per la Previdenza Sociale” e il cui colore sarà #808080.
    Il Responsabile dell’ESF, insieme a un massimo di tre suoi funzionari, viene accluso nel gruppo chiuso “ESS” dotato di accessi in scrittura nella sottosezione Economia della sezione Congresso eItaliano, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato al Responsabile ed ai funzionari dell'Ente Statale per le Sovvenzioni” e il cui colore sarà #FFD700.
    Il Responsabile dell’ESF, insieme a un massimo di tre suoi funzionari, viene nel gruppo chiuso “ESF” dotato di accessi in scrittura nella sottosezione economia della sezione Congresso eItaliano, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato ai Responsabili dell’Ente di Speculazione Finanziaria” e il cui colore sarà #00FBFB.

    II - Redazione dello statuto interno
    I Responsabili di ogni ente hanno trenta giorni dall’approvazione della presente per adeguare i rispettivi regolamenti alle prescrizioni qui contenute.

    III - Transizione
    I Responsabili hanno un mese per estinguere le attività non più previste dalla presente.
    Gli attuali responsabili restano in carica.
    La redazione e pubblicazione dei bilanci prosegue secondo l’iter stabilito dalle legge, senza misure straordinarie.


    Commento articolo per articolo
Art. 1 - Definizione
Un ente è un organo deputato a svolgere funzioni esecutive e progetti a lungo termine che necessitano di continuità per essere efficaci.
L’ente, a seconda dell’organo controllore, può essere “statale” se controllato direttamente dal Congresso eItaliano oppure “governativo” se controllato dal Presidente eItaliano o da suoi delegati.
[+] commento
Qui è fissata sia la natura, sia lo scopo dell’istituzioni degli enti, che non sono dei modi per far fare sempre meno ai ministri pigri ma l’unico metodo per gestire con trasparenza progetti che verrebbero danneggiati dalla presenza di limiti temporali ravvicinati; ad esempio, la speculare sul Mercato Monetario è un’operazione che prende dieci giorni: in un mese se ne possono effettuare tre cicli, e se la speculazione fosse svolta dal Ministero dell’Economia si perderebbero (coi fisiologici tempi di insediamento del nuovo Governo) giorni preziosi: il tempo è denaro.
In più, nel secondo comma, si chiarisce la distinzione, tra l’accezione del termine “enti” che siamo abituati ad utilizzare (ovvero organo a istituzione congressuale) e quella utilizzata nell’art. 2 della Costituzione (che prevede l’organizzazione del Governo in ministeri e, per l’appunto, enti).

Art. 2 - Bilanci
Tutti gli enti, fatti salvi i casi previsti dalle leggi vigenti, sono tenuti a redigere regolarmente un bilancio di fine mandato nelle modalità previste dalle leggi vigenti in materia di bilancio.
Il bilancio è pertanto obbligatorio e prescinde dalla natura pubblica o privata dei proventi ricevuti dall'Ente per il prosieguo delle proprie attività.
L'Ente è altresì tenuto a presentare un resoconto intermedio, della stessa natura del bilancio finale, a quindici giorni dalla presentazione del bilancio di fine mandato per l'attività del mese precedente.
Il Governo in carica è tenuto a sostenere le spese di gestione minime necessarie agli enti per garantire la continuità del servizio, ascrivendone alla propria previsione di spesa le voci relative ai servizi erogati; in mancanza di tali voci di spesa, gli enti hanno diritto di richiedere direttamente al Congresso i fondi necessari per garantire continuità di servizio.
Gli enti ricevono i fondi in un’unica soluzione previa presentazione del bilancio finale per l’attività del mese precedente a quello della richiesta.
[+] commento
Questo è copiato paro paro dalla legge IV 03/13, che istituisce l’ENPS. Non vedo ragione alcuna per cambiare le cose.


Art. 3 - Responsabile
A capo dell’ente è posto un responsabile.
Il responsabile è scelto dal Congresso a seguito di una votazione a quorum deliberativo del 50%+1 degli aventi diritto.
La rosa di candidati può comporsi di nominativi che possono essere proposti sia dal Presidente eItaliano (o da un suo ministro delegato) o da qualsiasi congressista.
Il responsabile resta in carica sino a dimissioni spontanee o a rimozione stabilita dal Congresso con votazione a quorum deliberativo del 50%+1 degli aventi diritto.
In caso di rimozione, il Responsabile resta in carica fino a nuova nomina da parte del Congresso per adempiere esclusivamente alle mansioni amministrative necessarie a a tenere aggiornata la contabilità e completare le operazioni già in corso, senza poterne intraprendere di nuove.
Il nuovo Responsabile che s'insedi in seguito a dimissioni spontanee o a rimozione da parte del Congresso del predecessore, provvede ad informare il Congresso sullo stato dei beni e delle finanze a disposizione dell'Ente; in tal caso, il Congresso può richiedere la pubblicazione anticipata del prossimo bilancio dell'Ente.
Il Responsabile ha facoltà di nominare un vice, che lo coadiuvi nella gestione dell’ente e sostituisca in sua assenza, e funzionari che lo assistano nelle sue attività.
La nomina di un nuovo funzionario o del nuovo vice, corredata dei profili organizzazione a cui hanno accesso, dev’essere comunicata in una sezione pubblica del Congresso. Il Congresso ha facoltà di esprimere la sua sfiducia o fiducia nei loro confronti nello stesso thread della nomina e tramite sondaggio, secondo quanto previsto dal Regolamento del Congresso, ma non ha il potere di rimuoverli.
Il servizio prestato dal Responsabile, dal suo vice e dai suoi funzionari è di natura volontaria e pertanto non retribuito con compensi di alcun genere.
Il Responsabile Ente non può essere contemporaneamente Presidente eItaliano, vicepresidente eItaliano, Presidente del Congresso, vicepresidente del Congresso o ministro; qualora venga eletto o nominato con una di queste cariche, decade automaticamente dal proprio ruolo di Responsabile Ente ed il Congresso provvede alla sostituzione nelle modalità stabilite per legge.
Il Responsabile, insieme a tre funzionari, di ogni ente, hanno accesso in scrittura a sottosezioni del Congresso attinenti al loro ambito, per relazionare sul loro lavoro e intervenire quando richiesto dai congressisti.
[+] commento
Anche qui, niente di nuovo. L’unica novità è l’introduzione del quorum per l’elezione del Responsabile: le leggi istuttive [1], [2], [3] rimandano all’iter di approvazione delle leggi ordinarie (quorum costitutivo del 40%+1 degli aventi diritto, quorum deliberativo del 50%+1 dei votanti); così, la nomina diventa più “rigida”, obbligando a coinvolgere la maggior parte delle forze in Congresso a venirsi in conto e trovare un nome che soddisfi tutti. Se non fate i c*****ne assenteisti come al solito è meglio.
In più, ho esplicitato la possibilità, per il Congresso (già presente ma mai espletata) di esprimere un parere sull’organico nominato dal Responsabile. In occasione del furto ad opera di Tom Just, il suo Responsabile, Dibex, ha sostenuto, a sua discolpa, che nessuno ha mosso critiche alla sua scelta e che, di conseguenza, Tom Just era un insospettabile; in questo modo, il Congresso può e deve farsi sentire.

Art. 4 - Statuto
Le organizzazioni interne degli enti sono regolamentate dai rispettivi statuti (in cui sono inoltre espresse le finalità e i servizi offerti), redatti dai rispettivi responsabili e resi pubblici in un’apposita sezione del forum.
In appendice allo Statuto sono posti il nome del Responsabile e l'elenco dei suoi Vice e dei funzionari dell'Ente con le relative mansioni per esso svolte e i profili organizzazione a cui hanno rispettivamente accesso.
[+] commento
Ancora una volta, nessun cambiamento sostanziale. Ho soltanto sostituito il termine “regolamento” col termine “statuto”, in prima luogo perché chissenefrega, secondo per non far confusione col Regolamento del Congresso, terzo per uniformarmi alla terminologia adottata per questa sezione.
Dulcis in fundo, però, ho aggiunto una norma che non può tanto prevenire (a meno che non prendiamo per importabile anche su eRepublik il panopticon), quanto portare a una rapida smascherazione dei furti (per quanto possa servire).


Art. 5 - Circolazione dei beni
Gli enti possono ricevere beni, valuta o oggetti, dai privati a titolo di donazione.
Ogni trasferimento in uscita, all’infuori dei rispettivi parchi org a disposizione dell’ente, che esuli dai rispetti servizi erogati dagli enti, indicati nella presente e nei rispettivi statuti, deve essere autorizzata dal Congresso con le modalità di approvazione delle leggi ordinarie.
In caso si sospetti o si scopra una transazione indebita o non giustificata, essa deve essere segnalata al Congresso; accertata l’irregolarità dell’operazione, il Congresso deve rimuovere il Responsabile e il Presidente eItaliano deve provvedere entro due giorni ad inviare un ticket agli admin richiedendo il reset delle password delle org a disposizione dell’Ente qualora non siano più accessibili. In deroga a quanto sancito dall’art. 3, in questo caso il Responsabile rimosso non ha alcuna possibilità di accedere alle org.
[+] commento
Qui ho fatto sintesi delle disposizioni normative contenute nelle tre legge istitutive, chiarendo anche le modalità con cui il Congresso ha facoltà di autorizzare trasferimenti “extra”.


Art. 6 - Ente Nazionale per la Previdenza Sociale
L’Ente Nazionale per la Previdenza Sociale (ENPS) è l’organo dello Stato deputato all’elargizione a titolo gratuito di cibo, informazione e istruzione sulle dinamiche del gioco, a sostegno ai giovani cittadini eItaliani.
In deroga a quanto stabilito dall’art. 3 comma IV dalla presente, il Responsabile dell’ENPS dimissionario o rimosso continua a operare per garantire l’erogazione dei servizi di welfare.
Il Responsabile ha accesso in scrittura alla sola sezione Interni del Congresso, mentre ha accessi da moderatore per la sezione SEZIONE NEWBIES - GUIDE; ha facoltà di richiedere gli stessi permessi per un funzionario dell’Ente.
Il Responsabile dell’ENPS riceve le credenziali dell’organizzazione con ID 2692663, e la utilizza per raccogliere i fondi erogati dal Governo e dai privati per il finanziamento dell’Ente oltre per la pubblicazione di Guide e aggiornamenti alla popolazione sui servizi offerti.
[+] commento
Ho eliminato una prerogativa mai espletata da parte dall’ente, ovvero “concessione di piccoli prestiti in beni e valuta senza interessi”, perché, a farlo, c’è già l’ESS.

Art. 7 - Ente Statale per le Sovvenzioni
L’Ente Statale per le Sovvenzioni (ESS) ha lo scopo di concedere prestiti in valuta, con o senza interessi, di dare sostegno, di informare e di supportare i cittadini eitaliani sulle dinamiche finanziarie del gioco.
Oltre al bilancio, l’Ente è tenuto a tenere uno spread in cui si tenga traccia dell’importo di tutti i prestiti, l’ID del giocatore a cui sono stati elargiti, e lo stato della loro riscossione.
Ogni mese, il Responsabile pubblica in Congresso, in sezione pubblica, la lista dei beneficiari dei prestiti, la rispettiva entità e l’importo sino ad allora rimborsato.
Il Responsabile dell’ESS riceve le credenziali dell’organizzazione con ID 952502 e la utilizza per raccogliere i fondi erogati dal Governo e dai privati per il finanziamento dell’Ente e pubblicare articoli che informino la popolazione sui servizi offerti e sulle dinamiche finanziarie del gioco.
[+] commento
Questo è l’ente che, con l’approvazione di questa modifica, ne uscirebbe più rimaneggiato. Come prima cosa, si elimina la possibilità di svolgere speculazione per conto di privati, per due motivi; innanzitutto perché ha davvero poco a che fare con la mission dell’ente, che è sovvenzionare (tanto più perché l’attuale legge vieta una gestione “olistica” di capitali pubblici e privati), secondo perché un organo deputato alla speculazione già esiste, ed è l’ESF. Dare quest’ulteriore onere all’ESS non ha senso. Così, gli viene sottratta una org, che viene affidata all’ESF; la org che gli rimane viene utilizzata poi per la pubblicazione degli articoli, piuttosto che ricorrere, come ora, al giornale del MoE; in questo modo da un lato si rende auto-sufficiente l’ente, che non ha bisogno di appoggiarsi a nessuno per pubblicare articoli (talvolta urgenti, visto la breve durata degli sconti), dall’altro si continua con l’opera di decongestionamento dei giornali istituzionali.
Ma la modifica che più mi sta a cuore contenuta in questo articolo è al comma III, che impone che vengano pubblicati tutti coloro che hanno beneficiato di questo servizio. Fottesega della privacy, i soldi dell’ESS sono dei cittadini e i cittadini devono sapere a chi vengono prestati[/u], anche perché questo è l’unico modo per avere contezza e poter valutare effettivamente l’operato del Responsabile.

Art. 8 - Ente di Speculazione Finanziaria
L’Ente di Speculazione Finanziaria (ESF) è un organo dello Stato, deputato all’investimento sul mercato monetario di capitali statali per ricavarne utili tramite speculazione.
Il Responsabile dell’ESF deve tenere un registro suddiviso mensilmente, in cui memorizzare le offerte inserite e le transazione speculative effettuate. Al registro del mese in corso hanno accesso il Responsabile, i funzionari, il Presidente del Congresso, il Presidente eItaliano (o un suo delegato), per monitorare l'operato dell'Ente; i registri dei mesi passati divengono pubblicamente accessibili dopo la pubblicazione del bilancio ad esso associato.
L’ESF non può avere a sua disposizione l’80% del patrimonio dello Stato eItaliano (disponibilità residue dal bilancio del Governo e dal bilancio del Congresso); in caso di suepramento del limite, il Governo deve comunicarlo al Congresso e al Responsabile, ed egli ha dieci giorni di tempo per versare l’eccedenza nella org a disposizione del Congresso, altrimenti è ritenuto rimosso e, in deroga all’art. 3, non ha alcuna possibilità di accedere alle org: il Presidente eItaliano deve provvedere entro due giorni ad inviare un ticket agli admin richiedendo il reset delle password di tutte le org a disposizione dell’ente.
L’ente ha a disposizione i profili organizzazione con ID 358281, 575811, 910122, 945942, 953652, 1808313, 2285422, 2560709, 2886513, 3185244, 3185406, 3355755, 4022228, 4099701 e 358281. Di quest’ultima l’ente si avvarrà per le comunicazioni coi cittadini.
Nessunissima novità, solo l’aggiunta di una org (che male non fa) e la rettifica della definizione. Ora l’ente non è più l’organo dello Stato deputato alla speculazione, ma un organo dello Stato, deputato alla speculazione. Questa, in una community normale, sarebbe una sfumatura sofistica, ma visto che siamo pieni di posapiano che hanno sfruttato questo comma per non svolgere alcune attività speculative col Governo, come il buon senso e l’utilità richiedeva, è necessario chiarire che l’ente è la struttura designata e privilegiata per speculare, ma se possono rimediare qualche soldini altri organi non ci disgustiamo mica.
I - Gruppi in forum
Il Responsabile dell’ENPS, insieme a un massimo di tre suoi funzionari, viene accluso nel gruppo chiuso “ENPS” dotato di accessi in scrittura nella sottosezione interni della sezione Congresso eItaliano, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato al Responsabile ed ai funzionari dell'Ente Nazionale per la Previdenza Sociale” e il cui colore sarà #808080.
Il Responsabile dell’ESF, insieme a un massimo di tre suoi funzionari, viene accluso nel gruppo chiuso “ESS” dotato di accessi in scrittura nella sottosezione Economia della sezione Congresso eItaliano, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato al Responsabile ed ai funzionari dell'Ente Statale per le Sovvenzioni” e il cui colore sarà #964B00.
Il Responsabile dell’ESF, insieme a un massimo di tre suoi funzionari, viene nel gruppo chiuso “ESF” dotato di accessi in scrittura nella sottosezione economia della sezione Congresso eItaliano, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato ai Responsabili dell’Ente di Speculazione Finanziaria” e il cui colore sarà #00FBFB.
Ho cambiato il colore per il gruppo dell’ESS, visto che con questo non si capisce un c***o, vista l’installazione del nuovo tema predefinito. Già eRepublik è una community di segaioli, se ci mettiamo pure noi a far calare le dottrie tanto vale che ci facciamo un forum in brail (non il membro di Governo e congressista aderente schizofrenicamente agli Illuminati, questo).
Ho scelto un bel marrone m***a, che non è impegnato in nessun gruppo e che, visto l’attuale responsabile, tutti converrete nel ritenerlo perfetto per l’occasione.
II - Redazione dello statuto interno
I Responsabili di ogni ente hanno trenta giorni dall’approvazione della presente per adeguare i rispettivi regolamenti alle prescrizioni qui contenute.
III - Transizione
I Responsabili hanno un mese per estinguere le attività non più previste dalla presente.
Gli attuali responsabili restano in carica.
La redazione e pubblicazione dei bilanci prosegue secondo l’iter stabilito dalle legge, senza misure straordinarie.
Ho inserito quest’ultima disposizioni per chiarire come promulgare questa modifica non deve rappresentare ostacolo alcuno per il normale prosieguo per le vitali attività degli enti.

Codice
Segue la versione del testo di legge coi BBCode dentro, così non fate casini con l'indice.
Codice: Seleziona tutto
[quote][list][*][goto=definizione]Art. 1 - Definizione[/goto][/*]
[*][goto=bilanci]Art. 2 - Bilanci[/goto][/*]
[*][goto=responsabile]Art. 3 - Responsabile[/goto][/*]
[*][goto=statuto]Art. 4 - Statuto[/goto][/*]
[*][goto=beni]Art. 5 - Circolazione dei beni[/goto][/*]
[*][goto=enps]Art. 6 - Ente Nazionale per la Previdenza Sociale[/goto][/*]
[*][goto=ess]Art. 7 - Ente Statale per le Sovvenzioni[/goto][/*]
[*][goto=esf]Art. 8 - Ente di Speculazione Finanziaria[/goto]
[*][goto=disposizioni]Disposizioni transitorie e finali[/goto]
[list][*][goto=i]I - Gruppi forum[/goto][/*]
[*][goto=ii]II - Redazione dello statuto interno[/goto][/*]
[*][goto=iii]III - Transizione[/goto][/*][/list][/*][/list]

[anchor=definizione]Art. 1 - Definizione[/anchor]
Un ente è un organo deputato a svolgere funzioni esecutive e progetti a lungo termine che necessitano di continuità per essere efficaci.
L’ente, a seconda dell’organo controllore, può essere “statale” se controllato direttamente dal Congresso eItaliano oppure “governativo” se controllato dal Presidente eItaliano o da suoi delegati.

[anchor=bilanci]Art. 2 - Bilanci[/anchor]
Tutti gli enti, fatti salvi i casi previsti dalle leggi vigenti, sono tenuti a redigere regolarmente un bilancio di fine mandato nelle modalità previste dalle leggi vigenti in materia di bilancio.
Il bilancio è pertanto obbligatorio e prescinde dalla natura pubblica o privata dei proventi ricevuti dall'Ente per il prosieguo delle proprie attività.
L'Ente è altresì tenuto a presentare un resoconto intermedio, della stessa natura del bilancio finale, a quindici giorni dalla presentazione del bilancio di fine mandato per l'attività del mese precedente.
Il Governo in carica è tenuto a sostenere le spese di gestione minime necessarie agli enti per garantire la continuità del servizio, ascrivendone alla propria previsione di spesa le voci relative ai servizi erogati; in mancanza di tali voci di spesa, gli enti hanno diritto di richiedere direttamente al Congresso i fondi necessari per garantire continuità di servizio.
Gli enti ricevono i fondi in un’unica soluzione previa presentazione del bilancio finale per l’attività del mese precedente a quello della richiesta.

[anchor=responsabile]Art. 3 - Responsabile[/anchor]
A capo dell’ente è posto un responsabile.
Il responsabile è scelto dal Congresso a seguito di una votazione a quorum deliberativo del 50%+1 degli aventi diritto. La rosa di candidati può comporsi di nominativi che possono essere proposti sia dal Presidente eItaliano (o da un suo ministro delegato) o da qualsiasi congressista.
Il responsabile resta in carica sino a dimissioni spontanee o a rimozione stabilita dal Congresso con votazione a quorum deliberativo del 50%+1 degli aventi diritto.
In caso di rimozione, il Responsabile resta in carica fino a nuova nomina da parte del Congresso per adempiere esclusivamente alle mansioni amministrative necessarie a a tenere aggiornata la contabilità e completare le operazioni già in corso, senza poterne intraprendere di nuove.
Il nuovo Responsabile che s'insedi in seguito a dimissioni spontanee o a rimozione da parte del Congresso del predecessore, provvede ad informare il Congresso sullo stato dei beni e delle finanze a disposizione dell'Ente; in tal caso, il Congresso può richiedere la pubblicazione anticipata del prossimo bilancio dell'Ente.
Il Responsabile ha facoltà di nominare un vice, che lo coadiuvi nella gestione dell’ente e sostituisca in sua assenza, e funzionari che lo assistano nelle sue attività.
La nomina di un nuovo funzionario o del nuovo vice, corredata dei profili organizzazione a cui hanno accesso, dev’essere comunicata in una sezione pubblica del Congresso. Il Congresso ha facoltà di esprimere la sua sfiducia o fiducia nei loro confronti nello stesso thread della nomina e tramite sondaggio, secondo quanto previsto dal Regolamento del Congresso, ma non ha il potere di rimuoverli.
Il servizio prestato dal Responsabile, dal suo vice e dai suoi funzionari è di natura volontaria e pertanto non retribuito con compensi di alcun genere.
Il Responsabile Ente non può essere contemporaneamente Presidente eItaliano, vicepresidente eItaliano, Presidente del Congresso, vicepresidente del Congresso o ministro; qualora venga eletto o nominato con una di queste cariche, decade automaticamente dal proprio ruolo di Responsabile Ente ed il Congresso provvede alla sostituzione nelle modalità stabilite per legge.
Il Responsabile, insieme a tre funzionari, di ogni ente, hanno accesso in scrittura a sottosezioni del Congresso attinenti al loro ambito, per relazionare sul loro lavoro e intervenire quando richiesto dai congressisti.

[anchor=statuto]Art. 4 - Statuto[/anchor]
Le organizzazioni interne degli enti sono regolamentate dai rispettivi un Statuto (in cui sono inoltre espresse le finalità e i servizi offerti), redatti dai rispettivi responsabili e resi pubblici in un’apposita sezione del forum.
In appendice allo Statuto sono posti il nome del Responsabile e l'elenco dei suoi Vice e dei funzionari dell'Ente con le relative mansioni per esso svolte e i profili organizzazione a cui hanno rispettivamente accesso.

[anchor=beni]Art. 5 - Circolazione dei beni[/anchor]
Gli enti possono ricevere beni, valuta o oggetti, dai privati a titolo di donazione.
Ogni trasferimento in uscita, all’infuori dei rispettivi parchi org a disposizione dell’ente, che esuli dai rispetti servizi erogati dagli enti, indicati nella presente e nei rispettivi statuti, deve essere autorizzata dal Congresso con le modalità di approvazione delle leggi ordinarie.
In caso si sospetti o si scopra una transazione indebita o non giustificata, essa deve essere segnalata al Congresso; accertata l’irregolarità dell’operazione, il Congresso deve rimuovere il Responsabile e il Presidente eItaliano deve provvedere entro due giorni ad inviare un ticket agli admin richiedendo il reset delle password delle org a disposizione dell’Ente qualora non siano più accessibili. In deroga a quanto sancito dall’art. 3, in questo caso il Responsabile rimosso non ha alcuna possibilità di accedere alle org.

[anchor=enps]Art. 6 - Ente Nazionale per la Previdenza Sociale[/anchor]
L’Ente Nazionale per la Previdenza Sociale (ENPS) è l’organo dello Stato deputato all’elargizione a titolo gratuito di cibo, informazione e istruzione sulle dinamiche del gioco, a sostegno ai giovani cittadini eItaliani.
In deroga a quanto stabilito dall’art. 3 comma IV dalla presente, il Responsabile dell’ENPS dimissionario o rimosso continua a operare per garantire l’erogazione dei servizi di welfare.
Il Responsabile ha accesso in scrittura alla sola sezione Interni del Congresso, mentre ha accessi da moderatore per la sezione SEZIONE NEWBIES - GUIDE; ha facoltà di richiedere gli stessi permessi per un funzionario dell’Ente.
Il Responsabile dell’ENPS riceve le credenziali dell’organizzazione con ID 2692663, e la utilizza per raccogliere i fondi erogati dal Governo e dai privati per il finanziamento dell’Ente oltre per la pubblicazione di Guide e aggiornamenti alla popolazione sui servizi offerti.

[anchor=ess]Art. 7 - Ente Statale per le Sovvenzioni[/anchor]
L’Ente Statale per le Sovvenzioni (ESS) ha lo scopo di concedere prestiti in valuta, con o senza interessi, di dare sostegno, di informare e di supportare i cittadini eitaliani sulle dinamiche finanziarie del gioco.
Oltre al bilancio, l’Ente è tenuto a tenere uno spread in cui si tenga traccia dell’importo di tutti i prestiti, l’ID del giocatore a cui sono stati elargiti, e lo stato della loro riscossione.
Ogni mese, il Responsabile pubblica in Congresso, in sezione pubblica, la lista dei beneficiari dei prestiti, la rispettiva entità e l’importo sino ad allora rimborsato.
Il Responsabile dell’ESS riceve le credenziali dell’organizzazione con ID 952502 e la utilizza per raccogliere i fondi erogati dal Governo e dai privati per il finanziamento dell’Ente e pubblicare articoli che informino la popolazione sui servizi offerti e sulle dinamiche finanziarie del gioco.

[anchor=esf]Art. 8 - Ente di Speculazione Finanziaria[/anchor]
L’Ente di Speculazione Finanziaria (ESF) è un organo dello Stato, deputato all’investimento sul mercato monetario di capitali statali per ricavarne utili tramite speculazione.
Il Responsabile dell’ESF deve tenere un registro suddiviso mensilmente, in cui memorizzare le offerte inserite e le transazione speculative effettuate. Al registro del mese in corso hanno accesso il Responsabile, i funzionari, il Presidente del Congresso, il Presidente eItaliano (o un suo delegato), per monitorare l'operato dell'Ente; i registri dei mesi passati divengono pubblicamente accessibili dopo la pubblicazione del bilancio ad esso associato.
L’ESF non può avere a sua disposizione l’80% del patrimonio dello Stato eItaliano (disponibilità residue dal bilancio del Governo e dal bilancio del Congresso); in caso di suepramento del limite, il Governo deve comunicarlo al Congresso e al Responsabile, ed egli ha dieci giorni di tempo per versare l’eccedenza nella org a disposizione del Congresso, altrimenti è ritenuto rimosso e, in deroga all’art. 3, non ha alcuna possibilità di accedere alle org: il Presidente eItaliano deve provvedere entro due giorni ad inviare un ticket agli admin richiedendo il reset delle password di tutte le org a disposizione dell’ente.
L’ente ha a disposizione i profili organizzazione con ID 358281, 575811, 910122, 945942, 953652, 1808313, 2285422, 2560709, 2886513, 3185244, 3185406, 3355755, 4022228, 4099701 e 358281. Di quest’ultima l’ente si avvarrà per le comunicazioni coi cittadini.

[anchor=disposizioni]Disposizioni transitorie e finali[/anchor]
[anchor=i]I - Gruppi in forum[/anchor]
Il Responsabile dell’ENPS, insieme a un massimo di tre suoi funzionari, viene accluso nel gruppo chiuso “ENPS” dotato di accessi in scrittura nella sottosezione interni della sezione Congresso eItaliano, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato al Responsabile ed ai funzionari dell'Ente Nazionale per la Previdenza Sociale” e il cui colore sarà #808080.
Il Responsabile dell’ESF, insieme a un massimo di tre suoi funzionari, viene accluso nel gruppo chiuso “ESS” dotato di accessi in scrittura nella sottosezione Economia della sezione Congresso eItaliano, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato al Responsabile ed ai funzionari dell'Ente Statale per le Sovvenzioni” e il cui colore sarà #FFD700.
Il Responsabile dell’ESF, insieme a un massimo di tre suoi funzionari, viene nel gruppo chiuso “ESF” dotato di accessi in scrittura nella sottosezione economia della sezione Congresso eItaliano, la cui descrizione sarà “Gruppo destinato ai Responsabili dell’Ente di Speculazione Finanziaria” e il cui colore sarà #00FBFB.

[anchor=ii]II - Redazione dello statuto interno[/anchor]
I Responsabili di ogni ente hanno trenta giorni dall’approvazione della presente per adeguare i rispettivi regolamenti alle prescrizioni qui contenute.

[anchor=iii]III - Transizione[/anchor]
I Responsabili hanno un mese per estinguere le attività non più previste dalla presente.
Gli attuali responsabili restano in carica.
La redazione e pubblicazione dei bilanci prosegue secondo l’iter stabilito dalle legge, senza misure straordinarie.[/quote]
Ultima modifica di Winston Smith il 31/10/2014, 13:00, modificato 3 volte in totale.
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Re: [PROPOSTA] Testo Unico per gli enti

Messaggioda Yamisuke » 31/10/2014, 12:44

wat
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Re: [PROPOSTA] Testo Unico per gli enti

Messaggioda Emanuele Deriu » 31/10/2014, 14:40

ottimo il color m***a , giusto una modifica all'art 3

Il Responsabile Ente non può essere contemporaneamente Presidente eItaliano, vicepresidente eItaliano, Presidente del Congresso, vicepresidente del Congresso, ministro o Responsabile di un altro Ente;
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Re: [PROPOSTA] Testo Unico per gli enti

Messaggioda LorenzoSantarelli » 31/10/2014, 15:26

HA!
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Labor Limae pt. 2 - Servizi Informativi Segreti

Messaggioda Winston Smith » 01/11/2014, 8:58

Art. 2 - Bilanci
Poiché amministrano denaro, tutti gli enti, fatti salvi i casi previsti dalle leggi vigenti, sono tenuti a redigere regolarmente un bilancio di fine mandato nelle modalità previste dalle leggi vigenti in materia di bilancio.
Il bilancio è pertanto obbligatorio e prescinde dalla natura pubblica o privata dei proventi ricevuti dall'Ente per il prosieguo delle proprie attività.
L'Ente è altresì tenuto a presentare un resoconto intermedio, della stessa natura del bilancio finale, a quindici giorni dalla presentazione del bilancio di fine mandato per l'attività del mese precedente.
Il Governo in carica è tenuto a sostenere le spese di gestione minime necessarie agli enti per garantire la continuità del servizio, ascrivendone alla propria previsione di spesa le voci relative ai servizi erogati; in mancanza di tali voci di spesa, gli enti hanno diritto di richiedere direttamente al Congresso i fondi necessari per garantire continuità di servizio.
Gli enti ricevono i fondi in un’unica soluzione previa presentazione del bilancio finale per l’attività del mese precedente a quello della richiesta.
[+] commento
Ho eliminato il terzo comma; difatti, parlando del testo di legge con ricky4a e Aelagon (rispettivamente ex-capoccia dell'ENPS e responsabile dell'ESF), è emerso come sarebbe meglio rimuovere questo vincolo, perché:
  • per quanto riguarda l'ESF, 15 giorni non equivalgono nemmeno a due cicli pieni di speculazione; avrebbe più senso imporre la pubblicazione di un rendiconto ogni dieci giorni, a termine di ogni ciclo, ma credo sarebbe troppo gravoso (tra l'altro, i congressisti nabbi si confondono tra bilancio governativo di metà e fine mandato, figuriamoci con tre, sarebbe davvero troppo per i commie);
  • l'ESS svolge il "grosso" dei suoi oneri fortemente condensati in una manciata di giorni, un rendiconto intermedio probabilmente non sarebbe indicativo;
  • l'ENPS, nella persona del suo responsabile, Theozz, non pubblica (perdonatemi se sbaglio) bilanci intermedi dal suo insediamento, e il Congresso se n'è sbattuto altamente. Per una questione anche pedagogica, io credo che aggiungere vincoli che poi non si può o non ci si cura di far mantenere non solo invalida il vincolo stesso, ma compromette l'intero sistema di prescrizioni messo in piedi: meglio poche costrizioni, di buon senso (anche per non gravare troppo sui responsabili, poracci), chiare e di cui si richiede il mantenimento;
  • l'unica interazione che svolge il Congresso è, quando va bene, commentare con un "p.v.", lascito della paura di incappare nelle sanzioni per assenteismo di un tempo, il che è una pratica indegna e risibile.
Tuttavia, si può giustamente sollevare la questione della sicurezza nazionale e dell'accresciuto pericolo di furti o meglio, il rischio che irregolarità vengano coperte oppure scoperte con enorme ritardo e che un'eventuale incapacità del responsabile rimanga celata troppo a lungo; però, io credo che si possa non solo ovviare a questo problema, ma anche giungere a una soluzione migliore dell'attuale puntando maggiormente sul controllo da parte del Ministero dell'Economia e della Presidenza del Congresso, come già avviene dovrebbe avvenire per l'ESF.

Art. 3 - Responsabile
A capo dell’ente è posto un responsabile.
Negli enti statali, il responsabile è scelto dal Congresso a seguito di una votazione a quorum deliberativo del 50%+1 degli aventi diritto. La rosa di candidati può comporsi di nominativi che possono essere proposti sia dal Presidente eItaliano (o da un suo ministro delegato) o da qualsiasi congressista.
Il responsabile resta in carica sino a dimissioni spontanee o a rimozione stabilita dal Congresso con votazione a quorum deliberativo del 50%+1 degli aventi diritto.
[+] commento
Una piccola aggiunta per rendere il primo comma coerente con il secondo comma dell'art. 1, che recita: "L’ente, a seconda dell’organo controllore, può essere “statale” se controllato direttamente dal Congresso eItaliano oppure “governativo” se controllato dal Presidente eItaliano o da suoi delegati."

Art. 9 - Organo di Controllo Migrazione
L'Organo di Controllo Migrazione (OCM, "Minister of Immigration" in inglese) è un ente governativo, preposto al controllo delle richieste di cittadinanza e al supporto ai cittadini o ad altri organi dello Stato per ricevere cittadinanze straniere.
Il Responsabile OCM è nominato dal Presidente eItaliano e da quest’ultimo può essere rimosso; resta in carica fino a dimissioni spontanee o a rimozione presidenziale.
I funzionari che il Responsabile ha facoltà di nominare prendono il nome di "agenti" e la loro identità, in deroga all'art. 4 comma 2 e all'art. 3 comma 7 della presente, è classificata; può essere nota solo al Presidente eItaliano, al Ministro dell'Interno e all'Amministrazione del forum per l'abilitazione.
L'OCM non svolge attività economiche e pertanto è svincolato dall’obbligo di presentazione del bilancio, in deroga all'art. 2; può però usufruire di una cassa messagli a disposizione dal Ministero dell’Interno per perseguire le proprie finalità, computata all'interno dei rendiconti stilati e pubblicati dal Governo secondo la normativa vigente.
Il Ministero dell’Interno concede l’accesso all’organizzazione in uso al fine d’inviare comunicazioni formali a mezzo messaggio privato o tramite articoli di giornale.
L'OCM usufruisce pienamente della sezione 222 (OCM - Affari Interni) e di eventuali sottosezioni per lo svolgimento delle proprie funzioni; ha inoltre accesso al Congresso eItaliano come Ministro.
[+] commento
Ho aggiunto questa parte con lo scopo di abrogare anche la Legge V 01/14, quella sul SIS; le aggiunte in verde e le modifiche in blu sono riferite a quel testo. Ho cambiato il nome per poter ampliare gli oneri del SIS, da solo controllo del flusso migratorio in entrata a gestore delle migrazioni, in tutte le direzioni; quindi, approvando una tale modifica, l'organo si occuperà sia di indicare ai congressisti quali dei richiedenti cittadinanza non rappresenta un pericolo per la sicurezza nazionale, sia di patrocinare le richieste di espatrio, dei cittadini ma soprattutto delle istituzioni (ad esempio, richiedere cittadinanze per conto dell'EI, se necessario). Questo perché, a differenza del Ministero degli Interni (che cambia quasi ogni mese) e dei privati cittadini (che nella maggior parte dei casi non hanno contatti con gli esteri), il responsabile, vista la sua esperienza, è già in contatto con i suoi omologhi stranieri, ed ha sicuramente più strumenti per richiedere l'approvazione di una cittadinanza; se poi alcuni cittadini riescono a gestire da sé l'espatrio, tanto meglio.
In più ho aggiunto un'indicazione sulla cassa messa a disposizione dal Ministero degli Interni, chiarendo che deve essere inserita tra le voci del bilancio governativo.
Ho utilizzato la dicitura "Minster of Immigration" per l'inglese per uniformare l'ente ai suoi omologhi stranieri e facilitarne il riconoscimento.

Disposizioni transitorie e finali
[...]
III - Transizione
I Responsabili hanno un mese per estinguere le attività non più previste dalla presente.
Gli attuali responsabili restano in carica.
Ogni legge istitutiva di ente è ritenuta abrogata all'entrata in vigore della presente.
La redazione e pubblicazione dei bilanci prosegue secondo l’iter stabilito dalle legge, senza misure straordinarie.
[+] commento
Un'altra piccola aggiunta, per velocizzare ancora di più la procedura ed evitare al Congresso di votare, dopo l'approvazione tre o quattro ulteriori abrogazioni.


Visto che con l'aggiunta dell'art. 9 "OCM" la legge diventa abbastanza lunga, e in vista anche di un'ulteriore prolificazione di enti, ritengo che sia meglio dividere il testo in titoli, e quindi:
  • Prescrizioni generali (artt. 1-5)
  • Enti (artt. 6-9)
      statali (artt. 6-8)
    • governativi (art. 9)
  • Disposizioni transitorie e finali
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Re: [PROPOSTA] Testo Unico per gli enti

Messaggioda BlackStormChR » 01/11/2014, 17:07

Disposizioni transitorie e finali


Vogliamo togliere sto "transitorie" impropriamente usato? :asd: :asd:
Sarebbe ora di toglierlo anche dalle altre "leggi". :look:
Con viva e vibrante soddisfazione visto che non significa nulla. :look: :sisi:

Al max vi concedo un "Disposizioni finali" se non sapete come chiamare l'ultimo titolo di ddl.
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Re: [PROPOSTA] Testo Unico per gli enti

Messaggioda Winston Smith » 01/11/2014, 17:22

BlackStormChR ha scritto:
Disposizioni transitorie e finali


Vogliamo togliere sto "transitorie" impropriamente usato? :asd: :asd:
Sarebbe ora di toglierlo anche dalle altre "leggi". :look:
Con viva e vibrante soddisfazione visto che non significa nulla. :look: :sisi:

Al max vi concedo un "Disposizioni finali" se non sapete come chiamare l'ultimo titolo di ddl.
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Re: [PROPOSTA] Testo Unico per gli enti

Messaggioda BlackStormChR » 01/11/2014, 17:34

Carina questa.
Consiglio anche:
http://youtu.be/V3B_YIBCHpQ
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Re: [PROPOSTA] Testo Unico per gli enti

Messaggioda Aelagon » 05/11/2014, 16:11

Imho sarebbe meglio che invece di aggiungere un articolo al TU degli Enti per ogni nuovo Ente, si mantenesse questo testo alle prescrizioni generali e poi si modificano le leggi istitutive attualmente in vigore, semplificandole e riportando le modifiche proposte e definite negli art 6-9.

Avere le cose separate di solito AUMENTA la chiarezza, non la diminuisce. Di sicuro trovarsi di fronte un WoT enorme, come diventerebbe questo TU degli Enti, spaventerebbe chiunque.
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Re: [PROPOSTA] Testo Unico per gli enti

Messaggioda Winston Smith » 05/11/2014, 16:47

Aelagon ha scritto:Imho sarebbe meglio che invece di aggiungere un articolo al TU degli Enti per ogni nuovo Ente, si mantenesse questo testo alle prescrizioni generali e poi si modificano le leggi istitutive attualmente in vigore, semplificandole e riportando le modifiche proposte e definite negli art 6-9.

Avere le cose separate di solito AUMENTA la chiarezza, non la diminuisce. Di sicuro trovarsi di fronte un WoT enorme, come diventerebbe questo TU degli Enti, spaventerebbe chiunque.
Infatti l'ideale sarebbe inserire le prescrizioni generali in Costituzione, e poi istituire gli enti con una legge istitutiva, senza appesantirsi su principi già esposti altrove. Ma purtroppo si sa, a causa del vostro assenteismo emendarla pare un miraggio.
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