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Il BudDapal nacque 2500 anni orsono in un piccolo regno dell'antica eSerbia (l'eItalia).

Secondo le usanze di quei tempi sua madre, la regina Kimilla, faceva ritorno alla casa paterna per dare alla luce il suo bambino. Fu un viaggio lungo e faticoso per la regina e così a metà strada la carovana si fermò ai margini di una grande foresta situata in una regione sconosciuta, il Molise.

Inoltrandosi fra gli alberi la regina cadde su una sorta di trans riverso al suolo con la faccia orrendamente truccata e con le braghe calate (kimi89na) e le tornò alla mente un sogno strano fatto il giorno in cui aveva concepito il bambino.
Nel sogno, un cucciolo di elefante le era apparso accanto e l'aveva benedetta con "la proboscide". La regina Kimilla si trovava nel cuore della foresta quando ad un tratto incominciò a sentire le doglie del parto e allora si racconta che un albero di banano, consapevole del momento, si chinò verso di lei per proteggerla offrendole i rami come sostegno.

Il bambino nacque quasi senza dolore, con la pelle dorata e splendente. Era pienamente consapevole, aveva gli occhi completamente aperti ed era abbastanza forte da stare in piedi da solo.

Il piccolo si rivolse alla madre dicendo: " Sono venuto al mondo per raggiungere l'illuminazione e liberare dalla sofferenza tutte le creature" e si avvicinò ad essa.

Si racconta che la, ove egli posava i piedi sbocciavano fiori di loto