Richiesta di interpretazione del regolamento del congresso

Area in cui interpellare i Giudici della Corte Costituzionale...

Richiesta di interpretazione del regolamento del congresso

Messaggioda caleroide » 09/08/2010, 12:09

In qualità di congress eitaliano chiedo alla corte che interpreti l'articolo 10 del regolamento del congresso al comma 3 riguardante alla dicitura "arrotondato per difetto" se si riferisce solo al quorum del 50% per il quale la votazione è valida o se si riferisce anche alla maggioranza del 65% che è necessaria all'approvazione. Chiedo inoltre se non si dovesse applicare alla maggioranza del 65%, in caso di numeri non interi, che criterio dovremmo addottare.

MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEL CONGRESSO
10 - Questo regolamento è modificabile con le seguenti procedure

I – Ogni modifica deve essere discussa nell’apposita sezione del Congresso (Discussioni) usando [PROPOSTA] Modifica Regolamento del Congresso.
La discussione durerà 48 ore alla fine delle quali si passerà a votazione.

II – Il Presidente del Congresso o il congressman proponente, allo scadere delle 48 ore, dovrà mettere ai voti la modifica di Regolamento al Congresso utilizzando la formula [Data(gg/mm/aa)] Modifica Regolamento Congresso, comunicando nella discussione citata al punto I, il link alla votazione.

III - La modifica assume validità nel Regolamento del Congresso dopo una votazione di 24 ore, con la maggioranza del 65% (calcolata su VOTI VALIDI, cioè favorevoli e contrari, non sono considerati gli astenuti), con un quorum del 50% dei congressmen accreditati sul forum, arrotondato per difetto.


In fede
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Re: Richiesta di interpretazione del regolamento del congresso

Messaggioda Scoundrel » 09/08/2010, 21:59

firmo,si decida in tempi brevi.
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Re: Richiesta di interpretazione del regolamento del congresso

Messaggioda Paolus Augustus » 10/08/2010, 12:51

Intervengo in quanto sono la persona che ha sollevato il problema.
Nel caso non sia lecito fatemelo sapere che rimuovo il messaggio.

Faccio presente che il problema di definire l'arrotondamento per il quorum era nato in quanto ci si trovava a dover arrotondare numeri che avevano .5 come parte decimale (19.5, 18.5, 17.5, ... ) e che quindi erano regolarmente contestabili in quanto l'arrotondamento "standard" (ovvero prendere tra l'arrotondamento per eccesso e quello per difetto quello più prossimo al valore originale) non era applicabile.

Il problema non si pone per le votazioni che hanno la maggioranza del 65%, in quanto difficilmente si avranno situazioni con la parte decimale del .5.
Al contrario, vista l'importanza delle votazioni per il regolamento congressuale, risulterebbe discutibile considerare un arrotondamento per difetto piuttosto che quello per eccesso o, per lo meno, rispetto a quello naturale.

Per concludere, facendo un'analisi testuale del regolamento, il termine "arrotondato per difetto" è coniugato al maschile singolare, e pertanto l'unico sostantivo a cui si può riferire è il "quorum del 50%". Se si fosse riferito alla "maggioranza del 65%" sarebbe stato "arrotondata", mentre se si fosse riferito ad entrambi sarebbe stato "arrotondati".
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Re: Richiesta di interpretazione del regolamento del congresso

Messaggioda Nicola-A1 » 10/08/2010, 14:27

Arrotondamento dei risultati di una misura

Ecco 4 semplici regole:

* Lasciare inalterata la cifra che precede quella da scartare, se quest'ultima è inferiore a 5. Così V = 15,12215768234 diventerà V = 15,12
* Aumentare di una unità la cifra che precede quella da scartare, se quest'ultima è superiore a 5. Così V = 15,12815768234 diventerà V = 15,13
* Aumentare di una unità la cifra che precede quella da scartare, se la cifra da scartare è uguale a 5 ed è seguita da cifre diverse da zero. Così V = 15,12515768234 diventerà V = 15,13
* Se la cifra da scartare è uguale a 5 ed è seguita da zeri o da nessuna altra cifra, si seguiranno due procedure leggermente diverse a seconda che si tratti di misure da trattare poi statisticamente oppure no:
o in caso di misure isolate, lasciare inalterata la cifra che precede quella da scartare. Così V = 15,135 diventerà V = 15,13
o in caso da misure da trattare statisticamente, applicare la regola qui sopra e poi, se l'ultima cifra non è pari, incrementarla di una unità. Così V = 15,135 non diventerà V = 15,13 ma V = 15,14


Misure.. voti.. alla fine credo non cambi molto

fonte: wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Arrotondamento
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Re: Richiesta di interpretazione del regolamento del congresso

Messaggioda Oivalf » 10/08/2010, 20:02

Arrotondamento dei risultati di una misura


misura? :sfotti:
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Re: Richiesta di interpretazione del regolamento del congresso

Messaggioda pierluca » 10/08/2010, 23:33

Dopo esser stato nominato presidente della Corte Costituzionale accetto il ricorso di Caleroide e insieme ai 2 giudici decideremo il verdetto.
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