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Come emerso dal topic per la rielezione ( viewtopic.php?f=76&t=2239 ), la norma regolante la rieleggibilita' dei giudici costituzionale si presta ad un'interpretaziona ambigua.

Il punto dello statuo recita:

Art.2
I giudici costituzionali durano in carica 2 mesi calcolati a partire dal giorno in cui sono nominati. Essi sono rieleggibili per non più di una volta. Scaduto il mandato si procede all rielezione secondo l'art.1 (... omessa parte non rilevante)

L'interpretazione della parte sottolineata e' duplice:
1) Limita l'eleggibilita' del giudice ad un massimo di 2 mandati nell'arco della sua vita.
2) Limita l'eleggibilita' del giudice ad un massimo di 2 mandati consecutivi ma non pone un limite al numero di mandati in cui puo' ricoprire la carica nell'arco della sua vita.

Chiedo, tramite una votazione, di decidere quale interpretazione e' da usarsi. Ogni giudice puo' scrivere un post in cui sceglie l'interpretazione, accompagnata da una breve motivazione.

Grazie.

Al mmento salvo modifiche costituzionali mi sembra che il testo indichi 2 sole volte nell'intera vita di un giocatore di erepublik.
e ciò perchè il termine rielezione e il verbo rieleggere è usato nelle due frasi sia quella che indica il divieto sia quella che indica come successivamente scaduto il mandato i giudici si ...rieleggono.
è ovvio che questo sembra un scelta limitativa e nell'economia del gioco forse sconveniente ma al momento è così.
Forse sarebbe opportuno non esprimersi rispettare comunque il limite dei due mandati consecutivi e fare in modo che decida la nova corte.
Al moemnto resto per l'interpretazione letterale 2 volte per l'intera vita.
Ciao
p.s. la vera corte costituzionale andrebbe a rileggersi i lavori parlamentari

Nel forum dei lavori non ho trovato discussione su i limiti di mandato ma solo su i prerequisiti per l'eliggibilita'. Il limite sembra esser apparso di punto in bianco, ma magari mi sono perso qualche discussione non visibile.

Premsso cio' preferisco attenermi ad un'interpretazione letterale del tutto (ovvero la numero 1), sembrerebbe la piu' coerente con lo spirito e la scrittura dei limiti temporali presenti anche in altri punti della Costituzione.

p.s.: dati 2 voti favorevoli per la letterale direi che la questione e' chiusa no?

Eccomi.
Per come è scritta, la norma prevede il limite assoluto nell'arco dell'eVita di un eCittadino.
Quindi, un massimo di due periodi di due mesi, consecutivi o meno.

Non sono andato a cercare le discussioni parlamentari (anche se non mi meraviglierei se intendessero la seconda), ma di certo questa interpretazione permette una maggiore partecipazione alle cariche.

Espongo un altro dubbio, già che si parla di mandati e scadenze: il nostro madnato è efefttivo da quando siamo stati nominati o non essendo la eCostituzione valida ufficialmente fino alla traduzione e all'approvazione degli admin non siamo ancora in carica?
Se si vuole, la domanda è: noi ora siamo in carica ufficialmente o no?

SIamo in carica ufficialmente, ma con poteri limitati dalla non approvazione della costituzione da parte degli admin.