Concorrenza estera o sovrapproduzione?

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Re: Concorrenza estera o sovrapproduzione?

Messaggioda nuitari » 12/06/2008, 10:10

jester pienamente ragione, infatti non conto su un intervento risolutivo dello stato.
Ma appunto, bisogna proporre soluzioni decenti:
- buona l'idea dei prestiti senza interessi
- pessima l'idea degli accorpamenti di aziende: nn si possono mettere assieme le licenze, quindi ne risulterebbe una cosa laboriosa e infruttuosa
- buona l'idea della banca d'italia: peccato che nel mio caso berto son 4 giorni che rompe x cambiare dei czk per pagare i dipendenti, e ancora nn e' riuscito a trovare la persona che gestisce sta cosa x fare la transazione.

Cosa potrebbe fare lo stato secondo me?
- ottima l'idea di vendere licenze, magari invece che un prestito venderle sottocosto investendo gold
- ma sopratutto fare accordi di mercato con gli altri stati in modo che le aziende possano ottenere esportazioni vantaggiose
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Re: Concorrenza estera o sovrapproduzione?

Messaggioda Ramon Mendoza » 12/06/2008, 11:18

nuotari è vero che le licenze dopo la fusione vanno perse, xò rimanendo tutte aziendine separate si andrà per forza alla bancarotta. I consumi sono quelli che sono, e mantenere in vita le aziende serve solo a ritardare l'inevitabile.

Creare un'azienda ha sempre un insieme di rischii che bisogna valutare, se va male vuol dire che non avevi valutato qualche aspetto della faccenda.
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Re: Concorrenza estera o sovrapproduzione?

Messaggioda nuitari » 12/06/2008, 20:15

uhm, secondo me si sta travisando un po il senso dei miei post, che non vogliono essere una lamentela, pertanto cerchiamo di esulare dal discorso: "se fallisci cavoli tuoi che hai fatto i conti male". Il mercato cambia di settimana in settimana in quanto su erepublik tutto e' piu' veloce, quindi fare conti a lungo periodo risulta quanto meno impossibile a mio parere.

Quello che vorrei far notare dai miei post e' invece un discorso generale sull'andamento del mercato e delle imprese. Ramon, se metti assieme due imprese fai un impresa col doppio dei lavoratori, doppio produzione e doppie spese stipendio. Ma se x vendere vendi sempre poco il problema persiste. Tra l'altro avendo fuso perdi le licenze di una delle due aziende, quindi se la situazione internazionale cambia e il mercato x torna ad essere buono cosa fai? trasferisci di nuovo tutti i dipendenti nella vecchia azienda? mi sembra una cosa un po macchinosa sinceramente, anche xche' se volessi esportare contemporaneamente in entrambi i mercati non potresti...no?
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Re: Concorrenza estera o sovrapproduzione?

Messaggioda Ramon Mendoza » 12/06/2008, 23:24

No nuitari, se ti fondi con un'altra azienda, quella tua precedente muore. Si riduce leggermente la concorrenza.

Esempio estremo: Immagina una cosa simil Pakistan, dove c'è una sola azienda q4 (statale?) che può avere tutte le licenze esistenti e che vende a prezzi giusti.
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Re: Concorrenza estera o sovrapproduzione?

Messaggioda nuitari » 12/06/2008, 23:55

ah si, nel mercato interno hai ragione, aiuta sicuramente a calare la concorrenza
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