superpimpo ha scritto:questa versione dunque continua a rimandare ad accordi che sono approvati con maggioranza semplice e sono pubblicati in separata sede, giusto?
Non si parla di appendici alla Costituzione, elevando netiquette e regole di utilizzo delle piattaforme al rango costituzionale?
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superpimpo, i garanti tecnici, ovvero, nel caso dei forum, i detentori delle credenziali FTP sono responsabili legalmente del materiale inserito sul sito. Le regole devono dettarle loro, ovviamente dovendo giungere a un compromesso coi cittadini, rappresentati dal
Congresso.
In tal caso, visto il parere di parte dell'Assemblea, proporrei un emendamento per votare entrambe le versioni.
Non si può fare un sondaggio per sciogliere questo nodo velocemente e sondare il parere dell'
Assemblea su questa singola questione?
Comunque sia, accolgo la tua
correzione, è stato un errore, aggiusterò con "
sua sponte", senza "
di".
caleroide ha scritto:Solo per informazioni gli accordi che vengono stabiliti e decisi tra le parti qualora dovessero essere modificati si passerebbe tramite votazione del Congresso e se tale votazione e le eventuali successive non raggiungessero il quorum? Gli accordi non entrerebbero mai in vigore.... secondo me bisogna stabilire delle modalità in modo da evitare anche questo problema.
@
caleroide, se le votazioni non raggiungessero il
quorum, vuol dire che non c'è consenso su quegli accordi, e non è giusto imporre alla
community dei vincoli che non ha mai accettato. È necessario un
compromesso tra le parti, se
garante,
Governo e
Congresso non sono disposti a venirsi in contro vuol dire che non reputano abbastanza necessario promulgare quegli accordi,
peace.
Stedee ha scritto:Per me va bene, solo:
In caso di trasgressione da parte del founder, la piattaforma si considera abbandonata con effetto immediato.
Non ha senso rispetto a:
L'utilizzo di una nuova piattaforma è decisa da Congresso con votazione a quorum deliberativo dei 2/3 degli aventi diritto.
Quindi espungerei la prima.
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Stedee, la prima frase voleva essere d'
indirizzo ai congressisti, ovvero individuare gli estremi per il trasferimento (si deve capire che è
extrema ratio, una cosa molto drastica e
da non prendere sottogamba -cit.) ma, poiché viene lasciata a loro la completa discrezione, si può eliminare.
IncazzatoNero ha scritto:mi riferivo alla netiquette.
porre un obbligo in questo caso sembra superfluo ma mi è capitato di incontrare player che ignorano le basi dell civile convivenza ed hanno adoperato il turpiloquo come arma istituzionale in game.
ecco perché "art. 1".
scusate da cell è complicato andare oltre.
\o
@
Inca**atoNero (non vorrei fare turpiloquio anch'io
), porre un obbligo in questo caso non è che è superfluo, è
inutile. Al massimo, come
appendice della
Costituzione, possiamo inserire un
Codice Etico, con delle
sanzioni (sì, e come si applicano?). La
netiquette, come ha
detto superpimpo, è un
regolamento tecnico che, ad esempio, codifica cos'è lo
spam (l'invio di oltre due
post contenenti lo stesso massaggio), vieta la pubblicità a servizi a scopo di lucro e vieta la pubblicazione di materiale pornografico. Io, personalmente, tollererei il
turpiloquio (per quanto mi riguarda tutte le parole hanno la stessa dignità, e non devono esistere restrizioni
tabooiche nel dizionario) e, entro certi limiti (ovvero sin quando non si comincia a
offendere le persona dietro al
nick), tutto il resto è
gioco di ruolo.
IvPasq ha scritto:ono d'accordo con IncazzatoNero: le netiquette o i regolamenti comportamentali e il modo in cui si decide quali sono i rapporti tra le istituzioni devono essere la base del testo, in questo caso l'Art.1. Rendere questi un "appendice" li metterebbe in secondo piano, quando invece questi sono la base dei rapporti.
@
IvPasqQuello che proponi, ovvero inserire i
principi fondanti del
vivere civile all'inizio della
Carta, magari a mo' di
Preambolo, è stato già discusso [
1], [
2, [
3], senza
cavare un ragno dal buco, e io sono
contrario. Questa
Costituzione non è come quella
real life, non serve a codificare ciò che è virtuoso anche perché in moltissimi, qui, si sono sempre fregati della scala di valori imposti dall'e
Costituzione, ma a dare delle linee guida pratica, per evitare che chi detiene il potere lo eserciti in modo contorto. Oltretutto, poiché non abbiamo possibilità di esercitare un
potere coercitivo, qualsiasi indicazione che daremmo in questa carta sarebbe rispettato solo per senso di responsabilità e per
consenso. Ma poiché noi non veniamo dalla luna, e la
Costituzione la deve approvare il
Congresso, sarebbe una pleonastica imposizione, per di più esposta a rapida
obsolescenza. Credimi, aggiungere l'art. 1 che dici tu non migliorerebbe di una virgola le relazioni che intercorrono tra i
player. La
netiquette, invece, serve per togliere
arbitrarietà e
discrezionalità a chi ha il potere di
bannare o cancellare dal
forum, e rendere ognuno consapevole delle
conseguenze a cui va incontro.