Innocenti ha scritto:Reghium ha scritto:Art. e
La stipulazione di qualsiasi patto internazionale rientra nelle competenze esclusive del Governo
Le decisioni riguardanti gli aspetti militari,di difesa e di politica estera sono di competenza del Governo.
L'intervento del governo relativamente a queste materie è eccezionalmente subordinato alla volonta' del Congresso nei soli modi previsti dal game.
Non concordo. La regola del game è chiarissima e non necessita di modificazione alcuna. Gli MPP sono di competenza dei congressisti.
Reghium non hai capito cosa dice l'articolo.
La stipulazione di qualsiasi patto internazionale fa riferimento non soltanto agli MPP ma anche alle alleanze.
E' il governo (già adesso) che stipula questi patti, che poi vengono ratificati dal Congresso.
Quindi l'articolo non fa altro che ufficializzare qualcosa che già avviene e che da tutti è accettato.
Gli MPP, per esempio, non sono affatto di competenza dei Congressisti. E' il governo che sceglie con chi siglarli e che si assume la responsabilità politica inserendoli nel previsionale. I CM si limitano a ratificare, cioè a votare in game.
Innocenti se il tuo pensiero è quello di attribuire al Governo la stipula di preaccordi che poi devono essere sottoposti alla votazione dei congressisti in game, ciò deve essere scritto chiaramente. Il primo comma, invece, si occupa di "qualsiasi" patto internazionale, compreso, quindi, gli MPP.
Stessa cosa accade in relazione alla previsione del secondo comma. La competenza ad assumere "decisioni" relative agli aspetti militari ecc. ecc. non è del Governo, ma suddivisa tra Presidente e Congresso. Il Governo, in ere, ha compiti esecutivi non avendo ne il potere ne i mezzi per poter prendere nemmeno decisioni temporanee. Ovviamente, quindi, il termine eccezionalmente usato al terzo comma è improprio e creerebbe conflitto con quanto previsto in game.
Ma ritengo che un articolo e), in ogni caso, sia utile alla luce di quelli che lo precedono.
Vogliamo dire se il Governo deve mirare allo sviluppo economico della Nazione oppure se deve perseguire, con gli interventi regolamentari che ha sua disposizione, la finalità di sviluppare la potenza militare eItaliana? Oppure se deve fare entrambe le cose?
Solo se fissiamo a quali principi si deve orientare potrà essere valutata la costituzionalità degli atti compiuti. Altrimenti alla fine del nostro lavoro avremo prodotto solo un bel regolamento, non una Costituzione.
Propongo, pertanto, che l'art. e) sia emendato nel seguente senso:
"Il coordinamento e lo svolgimento della politica estera e di difesa e la attività diplomatica necessaria per la stipula di patti internazionali rientra nelle competenze esclusive del Governo
L'intervento del governo, relativamente a queste materie, è subordinato alla volonta' del Congresso nei modi previsti dal game.
La attività il Governo è finalizzata allo sviluppo militare e sociale dei cittadini"
