Ho trovato un'espressione che, a rileggerla, non mi convince:
il Presidente del Congresso uscente mantiene il suo ruolo di moderatore, vigila sull'elezione del suo successore e sulla concessione degli accrediti e provvede a promulgare le leggi archiviate
Capisco e condivido quello che con "promulgare le leggi archiviate" si intende. Tuttavia nel nostro ordinamento è archiviando le leggi che le si promulga, dunque la frase crea un nonsenso e va riformulata.
Anche qui ho un piccolo dubbio:
I congressisti si insediano e ricevono gli accrediti alle piattaforme esterne (conformemente alla legislazione vigente in materia) a termine delle elezioni congressuali
"conformemente alla legislazione vigente in materia" sembrerebbe far pensare che gli accrediti debbano o possano essere regolati da leggi; tuttavia non avevamo detto (e sulla cosa sono personalmente d'accordo) che il Regolamento del Congresso si deve occupare di questo, e deve essere posto nella gerarchia delle fonti al di sopra delle leggi?