[INTERROGAZIONE] Quante riserve dobbiamo accumulare?
Inviato: 11/09/2015, 21:08
All'attenzione del MOD e dei suoi vice, del CDSM e dei suoi vice.
Premessa:
Dopo periodi di magra, anche grazie ai recenti mesi di "farming" e oculatezza nello spendere soldi (pubblici) da parte dei Governi , ci ritroviamo in una buona situazione di cassa: nel tesoro parallelo (la org del Congresso) sono presenti circa 950k cc di disponibilità liquide (non impegnate in speculazione, ergo riserva pura e disponibile in ogni momento), molto vicini alla soglia psicologica del milione di cc.
Fare bilanci in pari o in attivo, spendere meno di quello che era previsto in CO (in assenza di opportunità interessanti) restituendo al tesoro le somme avanzate, e lo straordinario lavoro dell'ESF (che trasforma una grossa somma e un certo numero di org in introiti mensili aggiuntivi per il tesoro) sono stati la chiave di questo accumulo.
Normalmente gli stati alternano periodi di "farming" a periodi di grandi spese, questo perchè le campagne ambiziose hanno costi che superano di molto i bilanci mensili nazionali.
Il quesito è, a parer vostro, quanto dobbiamo avere in riserva per essere relativamente sicuri ? Quale è una cifra indicativa che nell'attuale scenario di spesa nelle campagne militari ci può garantire una certa serenità o possibilità di successo? Mi riferisco sia a situazioni di difesa da golpe ostili o AS nel sud, sia a situazioni di reali opportunità di insurrezione nel nord (in concomitanza per esempio di un ritorno del cile a fronteggiare la slovenia, o di un conflitto diretto slovenia-croazia).
Chiedo di dare al Congresso un parere a riguardo, ovviamente non vincolante ma sicuramente qualificato in modo da essere pronti a prendere decisioni anche coraggiose in maniera appropriata e consapevole se se ne verificasse l'occasione.
Grazie.
Premessa:
Dopo periodi di magra, anche grazie ai recenti mesi di "farming" e oculatezza nello spendere soldi (pubblici) da parte dei Governi , ci ritroviamo in una buona situazione di cassa: nel tesoro parallelo (la org del Congresso) sono presenti circa 950k cc di disponibilità liquide (non impegnate in speculazione, ergo riserva pura e disponibile in ogni momento), molto vicini alla soglia psicologica del milione di cc.
Fare bilanci in pari o in attivo, spendere meno di quello che era previsto in CO (in assenza di opportunità interessanti) restituendo al tesoro le somme avanzate, e lo straordinario lavoro dell'ESF (che trasforma una grossa somma e un certo numero di org in introiti mensili aggiuntivi per il tesoro) sono stati la chiave di questo accumulo.
Normalmente gli stati alternano periodi di "farming" a periodi di grandi spese, questo perchè le campagne ambiziose hanno costi che superano di molto i bilanci mensili nazionali.
Il quesito è, a parer vostro, quanto dobbiamo avere in riserva per essere relativamente sicuri ? Quale è una cifra indicativa che nell'attuale scenario di spesa nelle campagne militari ci può garantire una certa serenità o possibilità di successo? Mi riferisco sia a situazioni di difesa da golpe ostili o AS nel sud, sia a situazioni di reali opportunità di insurrezione nel nord (in concomitanza per esempio di un ritorno del cile a fronteggiare la slovenia, o di un conflitto diretto slovenia-croazia).
Chiedo di dare al Congresso un parere a riguardo, ovviamente non vincolante ma sicuramente qualificato in modo da essere pronti a prendere decisioni anche coraggiose in maniera appropriata e consapevole se se ne verificasse l'occasione.
Grazie.