Bah! L'esempio l'hai fatto tu: se non è significativo perché Reghium è inaffidabile portane un altro. Tu porti un esempio di inefficacia delle sanzioni; t'ho risposto che scriverci un articolo sopra disprezzandole non è esattamente una prova in tal senso.
Non ti preoccupare, conosco perfettamente il modulo politico. Se è vero che oramai gran parte dei Congressisti ignora il forum, è pur vero che ve ne sono alcuni che invece vi attribuiscono valore. Ecco, per quelli l'esclusione avrebbe un'efficacia. Per tutto il resto, c'è Mastercard. O qualunque altro tipo di azioni si possa intraprendere per rendere loro la vita difficile su eRep.
Vi saranno pur pochissime persone disposte a sbattersi per l'eItalia, ma dubito che l'azione di tradire la propria fazione per propositi qualunquisti e buonisti o, peggio ancora, per convenienza personale possa essere compatibile con la definizione che tu hai citato sopra.
Sui meriti da riconoscere, siamo pienamente d'accordo. Peccato che, appunto: non stiamo riconoscendo loro alcun merito, anzi li stiamo de facto equiparando a chi invece per la democrazia non s'è sbattuto manco un petosecondo.
Su eRepublik conta il solo conto in banca? Vero: senza conto in banca non puoi costruirti un esercito.
Cacciare gente non aiuterà alcuna dittatura? La conseguenza logica cade.
Il contributo di queste persone si è ben visto dal lato di Mora, nella battaglia inaugurale od in altre circostanze, militari o meno. Se anche si sono resi conto all'ultimo che stavano perdendo malamente la battaglia e quindi hanno deciso che era ora di diventare salvatori della patria, non credo che il loro contributo possa essere considerato decisivo.
Ah, capiamoci. Non penso minimamente che i democratici siano meglio dei dittatoriali, moralmente superiori o quant'altro. Sono due scelte di game. Peccato siano incompatibili tra loro.
I dittatoriali hanno deciso di distruggere quanto più potevano? Bene. Ora che gli equilibri si sono - almeno temporaneamente - invertiti, non vedo perché perdonarli.