Premetto che non ho mai aperto un libro di economia, non ho mai studiato contabilità, non so cosa vuol dire consuntivo e francamente me ne infischio.
F.A.Q.: Ma non capisci un c***o di economia!
L’idea è quella di utilizzare uno Spreadsheet di Google Drive, in cui segnare, giorno per giorno (o a campioni, ad esempio una volta a settimana), lo stato delle varie org statali; una questione a cui non so dare risposta è se accludere le org che appartengono all’Esercito eItaliano, mi riservo di ascoltare le ragioni dell’HQ sul motivo per il quale quella parte di bilancio debba essere secretata, anche se impedisce di avere un quadro completo; comunque, credo sia sufficiente come propone Reghium, in questo caso.
Sommario
- Pars destruens, ovvero perché le altre soluzioni non sono percorribili
- Gestione, valutazioni sulla fattibilità tecnica della proposta
- Contenuti, aka: come strutturae il bilancio?
- Tirando le somme… punti di forza e punti di debolezza
- N.B.
Pars destruens
Testo Unico
Non voglio soffermarmi sul perché l’attuale metodo di strutturamento e archiviazione dei bilanci non va bene, condivido in toto quanto già detto da, uno su tutti, Reghium.
Ribadisco solo che la legge è già oscura per quanto riguarda gli accessi e, inoltre, non consente di avere un quadro chiaro e accessibili in modo facile e rapido.
Registro patrimoniale
Ma nemmeno la quanto proposto da Reghium mi sta bene, soprattutto per la valorizzazione.
Qualcuno di voi, invece di mangiare un panino dal McDonald mangerebbe 5 € in banconote o in monete? Non credo, anche se magari sarebbe pure più salutare.
Allo stesso tempo, qualcuno di voi, nel deserto del Sahara, lontano da ogni forma di vita “intelligente” (anche tu non devi essere una cima se ti sei andato ad impelagare in un casino del genere), preferirebbe avere un miliardo di dollari o un goccio d’acqua? Persino Paperon de’ Paperoni scelse la seconda.
A parità di “scimmia” dei tabagisti, un pacchetto di sigarette venduto in un paese col monopolio di Stato è lo stesso di un paese in cui c’è libera concorrenza? No, altrimenti non esisterebbe il contrabbando, e sai che noia!
Questo vuol dire, palesemente, che il valore monetario è una cosa diversa dal valore che ognuno di noi attribuisce a qualcosa, in base alle sue necessità o ai suoi desideri.
Oltretutto, non regge nemmeno più di tanto il discorso secondo il quale se ho un oggetto, e lo vendo, ottengo una somma, quindi possedendo quell’oggetto possiedo una somma; se immettessimo nel mercato tutti i panini dell’ENPS non ricaveremmo certo quanto si ottiene moltiplicando l’attuale prezzo dei panini per il numero di unità possedute. Allo stesso, modo, la convenzione di 20 GOLD per le org è semplicemente assurda, perché o non c’è nessuno disposto a comprarsele (visto che gli possono essere ciulate in due secondi dal presidente), e quindi sarebbe come, irl, valorizzare con 200 € l’aria, oppure il fesso di turno è anche abbastanza fesso per spendere molto più di 20 GOLD.
Inoltre, quando guardo un bilancio, voglio sapere se i soggetti hanno risorse a sufficienza per svolgere le loro mansioni. Se c’è un Torneo, e finisce il cibo, me ne batto il c***o se l’ENPS ha millemila ITL, voglio sapere solo quante unità di cibo ha in stock.
Gestione
Non sarebbe la prima volta che lo Stato adopera degli spreadsheet: si pensi, ad esempio, a quello della Farnesina o al registro delle presenze tenuto dal Presidente del Congresso; tuttavia, è necessario un livello di trasparenza e di sicurezza maggiore, visto che si tratta sempre di argomenti delicati. Per questo, credo sia sufficiente equiparare questo spreadsheet al forum o ai canali in chat, infrastrutture affidate ad un garante (i principali, ad ora, sono Rocco Marcelli, caleroide, Tomas Franceschin), che provvedono a gestire il lato tecnico della faccenda; si potrebbe fare anche in modo che si dia il potere solo ad una figura, rinnovata mensilmente (ad esempio il presidente, il presidente del Congresso, il Ministro dell’Economia), tuttavia la turnazione pone un problema: può capitare che il player che assolve alla funzione designata non sia in grado di assolverla, uno scoglio che si potrebbe evitare se tutti perdessero quel po’ di tempo necessario a imparare un minimo delle piattaforme utilizzate, ma tant’è (ad esempio, molti presidenti non sanno usare adeguatamente i comandi IRC, sarebbe un disastro se non ci fosse un’altra figura, più esperta, a dare e togliere accrediti), ed è pericoloso far sì che un player abbia il compito di dare poteri al suo successore direttamente (funziona così con le password delle org, ma lì il presidente può comunque recuperarle, ma di passaggi di consegne oscuri ne abbiamo avuti a sufficienza, vedi ilredentore88-pfloris), anche perché, magari, uno, finito il suo mandato, si rompe il c***o e se ne va.
Lo spreadsheet viene affidato quindi ad un responsabile (che può essere nominato, ma io preferirei eletto dal Congresso da una lista di cittadini che presentano la loro candidatura in un bando organizzato dal Governo) che, ogni mese, provvede a dare gli accrediti necessari.
Il responsabile ha il grado di “proprietario”
Google Drive support ha scritto:Panoramica sulle impostazioni di condivisione, Livelli di accesso, Proprietari
- Modifica di documenti, fogli di lavoro, presentazioni e disegni Google
- Invio di inviti ad altri editor, commentatori e visualizzatori
- Eliminazione di file e cartelle
- Rimozione dell'accesso per tutti i collaboratori
- Trasferimento della proprietà a un'altra persona
[...]
Reghium, nella sua proposta, prevede che sia solo il Ministero dell’Economia a redigere il bilancio, raccogliendo i dati dai bilanci che gli vengono presentati dagli altri soggetti. Si potrebbe anche fare così, ma è più veloce conferire il grado di “editor” a chi cura una o più parti del bilancio, di modo che gestisca quella parte da solo, senza interferenze esterne: si può fare, proteggendo un’intervallo di celle, e dando ad una determinata lista di persone il potere di modifica su di essa. Inoltre, va impostata l’opzione che permette solo al proprietario di condividere e modificare gli accessi: così gli editor possono agire solo sul contenuto dello spreadsheet.
È un sistema davvero poco esposto al vandalismo o all’occultamento, al contrario di quanto si potrebbe pensare: il proprietario può ripristinare le versioni prima di tutte le modifiche, e deve proteggere i bilanci dei mesi precedenti, di modo che nessuno possa modificarli. Il proprietario può anche trasferire i suoi poteri ad un altro utente, se deve assentarsi o smettere di giocare (direi di ripetere la procedura fatta la prima volta, in qualunque modo si decida di svolgerla); l’unico problema è se smette improvvisamente di giocare, ma è un rischio che accettiamo anche ora, dal momento che i bilanci sono archiviati dove si può scrivere solo se è presente uno degli amministratori. Comunque, sarebbe bene salvare in diversi posti (sia su crowd sia su dischi rigidi) il documento, così, giusto per essere sicuri. Consigli a tutti di leggere questa guida, per approfondire il lato tecnico della faccenda.
L’ultimo nodo riguardante la gestione da sciogliere è come conferire gli accrediti in sola lettura ai cittadini eitaliani. Ovviamente, occorre aprire un thread in forum (analogo a questo), in cui i richiedenti inseriscono il loro indirizzo e-mail (si può anche pensare ad un sistema di verifica dell’indirizzo, come già si fa per il profilo, giusto per essere sicuri non ci siano errori). Tuttavia, il lavoro per il responsabile potrebbe essere troppo gravoso; per ovviare a questo problema, può farsi un nuovo account Google di cui dare la password a suoi fiduciari (ratificati dal Congresso, magari). Tuttavia, mi riservo di approfondire la questione degli utenti e degli utenti amministratori, perché suppongo che sia la chiave del problema. In ogni caso, le richieste di accrediti non sono poi molte. Oppure, si può permettere a tutti di visualizzare il documento, senza che sia indicizzato nei motori di ricerca; in fin dei conti, senza la parte sull’Esercito eItaliano, non c’è bisogno di una grande segretezza, anche perché i depositi in moneta solo visualizzabili in tutte le org.
Contenuti
Esposto la parte tecnica, veniamo a quella che, credo, sarà la parte più annosa.
Anche qui, misconoscendo il gergo o le soluzioni da addetti ai lavori, non potrò che far forza sul buon senso.
L’ideale sarebbe monitorare giorno per giorno lo stato delle nostre proprietà, ma è sicuramente molto dispendioso aggiornare ogni giorno i dati; ma se tutti lavorano con un bilancio dettagliato, non dovrebbe essere difficile inserire i dati una, due o quattro volte al mese (ad ora l’unico controllo che si può fare è a posteriori, guardando al mese precedente, ma perché non effettuare un controllo in itinere?).
Poi, credo che occorra inserire diverse “categorie”, per un totale di sette colonne:
- disponibilità finanziaria, in cui vedere il denaro posseduto dalle org
- GOLD
- ITL
- oggetti, fondamentale nel caso dell’ENPS
- crediti, dove i crediti hanno segno +, i debiti segno -
- GOLD
- ITL
- mercato monetario, ovvero il denaro impegnato nel MM, fondamentale nel caso dell’ESF
- GOLD
- ITL
Per le evoluzioni nel tempo, io direi di fissare dei “campioni” settimanali o bisettimanali, in cui inserire i dati, ribadisco, e segnare le transazioni, semplicemente indicato con - le sottrazioni, con + gli accreditamenti. la destinazione o la finalità della transazione (ove concesso dal segreto di stato) viene indicata inserendo un commento (come il tasso di cambio). Ovviamente, nel caso di trasferimento da una org ad un’altra, il totale di quella colonna sarebbe zero.
Gli intervalli di colonne delle transazioni, poi, vengono nascosti, di modo che non siano direttamente visualizzati, per non allungare troppo lo spreadsheet ma che possano comunque essere consultati. Ma si può anche indicare solo i saldi, come nel registro proprosto da Reghium e, in un altro thread, lo storico delle transazioni dettagliate (come feci io col bilancio dettagliato del Congresso, in sezione riservata).
Tirando le somme…
I vantaggi sono di sapere in ogni momento quanti soldi e quante risorse abbiamo; quindi, abbiamo strumenti per valutare la sostenibilità di azioni, comparare i vantaggi delle iniziative, giudicare l’operato dei vari enti. Inoltre, si può davvero avere sott’occhio tutto e Google Spreadsheet è sicuro e trasparente, e tiene traccia di tutte le modifiche.
Gli svantaggi sono la sicura reticenza dei cittadini a dare informazioni quale il loro indirizzo mail (ma farsene uno nuovo per queste faccende costa un minuto), e l’ignoranza di molti nei confronti di quella piattaforma (ma spargere un po’ di consapevolezza degli strumenti a nostra disposizione non sarebbe malvagio).
N.B.
Questo è un mio tentativo di risolvere la faccenda, non pretendo di avere la verità in tasca e mi farebbero piacere critiche e suggerimenti.
Inoltre, ho fatto un Foglio di Calcolo con valori assolutamente a muzzo™, per fare qualche prova; se qualcuno vuole, datemi l'indirizzo e-mail associato ad un account google e provvederò a darvi i permessi necessari a testare le funzionalità del servizio.
Infine, è inutile che mi rispondete con paroloni tecnici o con le mille ragioni per le quali, secondo la vostra scuola economica, questa proposta è un'eresia. Non lo capirei e non mi interessa.
