non dovrei farlo ma oggi v’invito al buonsenso e vi esorto a riprendere pieno potere di uno strumento che in primo luogo appartiene a noi.
Benché conscio del volere del proprietario di questo forum di non adempiere ciecamente a qualsiasi richiesta di questo Congresso, so bene che lo stesso è comunque molto disponibile ad ascoltare e valutare le nostre richieste; per questo motivo, riproporrò il prima possibile una versione riveduta della mia attuazione sulla redistribuzione dei poteri amministrativi mondata di alcune parti non gradite al proprietario del forum.
Oggi è però tempo di riconquistarci il libero arbitrio, la libertà di amministrarci (anche male) e assumercene le conseguenze ma coscienti del fatto che quello è stato il nostro volere.
Per queste ragioni io vi propongo quanto segue:
Lo scrivente, congressista democraticamente eletto,
- vista l’interrogazione all’amministrazione dell’On Felipe Ruggeri;
- constatata la volontà dell’amministratore plenipotenziario di non rendere conto dei suoi atti di fronte al Congresso;
- considerato che il Congresso eItaliano (così come il Governo eItaliano) è rappresentante del proprietario formale del forum eItaliano, il Popolo;
- considerata la cancellazione di log amministrativi operata dall’amministratore plenipotenziario caleroide al fine di cancellare traccia del proprio errore di assegnazione dei permessi amministrativi occorso in data 30/06/2014;
- vista la cancellazione ingiustificata del gruppo Moderatori Governo, testimoniata dallo scrivente, dall’allora presidente scricciolo alias wrennina e dall’amministratore Riccardo Quarta, la quale si configura come azione deliberatamente ostile al volere del Popolo eItaliano;
- constatata la promulgazione unilaterale di una netiquette per questo forum senza confronto con le parti interessate (Governo e Congresso);
- constatato il modus operandi del proprietario del forum Rocco Marcelli che, da amministratore attivo, era sempre molto disponibile ed aperto al dialogo;
- constatate la revoche arbitrarie di accrediti operata più volte dall’amministratore plenipotenziario caleroide, spesso ai danni dello scrivente (come in questo caso, nonostante sia occorso dopo la pronuncia sugli accrediti in Congresso, oppure in questo caso quando il Regolamentovigente non prevedeva nulla in merito ma fu meschinamente cambiato in tal senso dall’allora Presidente del Congresso);
- vista la richiesta di attivazione del gruppo Nuovi utenti regisrati;
- constatata l’incapacità dell’amministratore plenipotenziario caleroide di configurare il succitato gruppo, prerogativa sua esclusiva, testimoniata dal fatto che qualunque nuovo utente registratosi dopo l’attivazione di tale gruppo non viene automaticamente inserito in tale gruppo;
- preso atto, infine, dell’immane ottusità e totale assenza d’iniziativa positiva dell’amministratore plenipotenziario caleroide che costringe il Congresso eItaliano a dover richiedere modifiche utili al forum;
PROPONE
sfiducia all’amministratore plenipotenziario del forum eItaliano caleroide.
Questa sfiducia è da ritenersi di carattere esclusivamente consultivo e non esecutivo.
Yamisuke
Congressista per La Giovane eItalia